Pensi che il tuo modem sia vecchio e da cambiare? Va bene, magari è così. Ma se qualcuno ti offre di fare il cambio attento: ti stanno truffando. Ecco come funziona.
Come tutto ciò che possediamo e soprattutto come tutti gli oggetti tecnologici che abbiamo, è possibile che dopo un certo numero di anni il modem che hai acquistato o che ti è stato dato in comodato d’uso quando hai aderito a una specifica offerta telefonica sia da cambiare.

Il cambiamento può rendersi necessario perché, per esempio, sono cambiate le tecnologie di trasmissione e se non acquisti un modello più nuovo, o se non accetti di fare il cambio, la connessione potrebbe non essere più stabile. Ma attenzione perché, come segnalato da più parti, in realtà c’è il fondato rischio che il cambio sia una truffa. Vediamo come funziona per riuscire a tenersene alla larga.
La truffa del cambio di modem: come funziona?
Immagina di ricevere una telefonata da quello che sembra il servizio clienti del tuo operatore telefonico. E immagina che nel corso della telefonata l’operatore ti spieghi che il tuo modem potrebbe essere vecchio e non compatibile con gli aggiornamenti alla rete. Trattandosi di quello che pare il tuo operatore telefonico, saresti portato a fidarti. Ma purtroppo è molto probabile che si tratti invece di una truffa, portata avanti da soggetti che fingono di lavorare per il tuo operatore.

Questi soggetti lavorano infatti all’interno di call center nei quali le regole sembrano non valere e per i quali lo scopo finale è quello di riuscire a far pronunciare al cliente, che in questo caso diventa una vittima vera e propria, un “sì” in modo tale da poter poi dimostrare che l’utente ha accettato per esempio un cambio di operatore telefonico o un’altra offerta.
Le segnalazioni si moltiplicano e non hanno sempre lo stesso pattern. A prescindere da quello che è però il pattern e la possibile scusa con cui vieni contattato, devi prestare attenzione a non dire sì. Perché questo è tutto quello che serve per attivare qualunque altra offerta e farti passare ad altri operatori o modificare il tuo contratto. Attenzione anche ai social.
La soluzione da adottare in queste situazioni così pericolose, anche perché poi può diventare complesso riuscire a liberarsi delle nuove offerte o dei pacchetti che sono stati attivati, è quella di non rispondere mai con un sì diretto fino a quando non sei sicuro della persona con cui stai parlando.
E in generale, come succede quando le truffe arrivano per mail, occorre essere consapevoli che gli operatori telefonici non contattano in questo modo gli utenti. Nel caso in cui ci fosse qualcosa che non funziona bene con il tuo modem, è molto probabile che riceveresti un messaggio attraverso l’app ufficiale del tuo operatore o una notifica diretta che ti permette di fissare un intervento per una riparazione o una sostituzione.