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Microsoft, l’addio che fa male: utenti nella disperazione più totale

Published by
Valentina Giungati

L’annuncio di addio da parte di Microsoft sta letteralmente mandando in crisi gli utenti che, da un momento all’altro, si vedranno privati dello storico servizio

Si vociferava già da tempo, ma ora è ufficiale: Microsoft annuncia l’addio e manda in crisi gli utenti che non erano pronti a doversi gettare alle spalle il sistema.

Addio sistema Microsoft (cellulari.it)

L’azienda è una delle punte di riferimento nel settore tecnologico e quindi gli strumenti vengono utilizzati ogni giorno da milioni di persone in tutto il mondo. Un cambiamento significa andare a scrivere nuovamente le modalità di impiego di tantissimi prodotti che sono alla base spesso della quotidianità.

Microsoft, l’addio fa disperare gli utenti

L’addio di Microsoft preannunciato è diventato ufficiale e gli utenti sono disperati, dopo anni di onorata carriera devono confrontarsi con uno dei prodotti più utilizzati di sempre che va in pensione. Una notizia lanciata già con l’avvio di Windows 10 che oggi però è una realtà definitiva.

Microsoft chiude il suo motore di ricerca (cellulari.it)

Internet Explorer non ci sarà più, dopo una carriera lunga e soddisfacente lascia per sempre Microsoft. Negli anni, nonostante il tentativo di mandarlo via, resisteva alle innovazioni come Edge basato sul rendering Chromium. Questo ha portato alla scelta lo scorso giugno di eliminarlo in via definitiva, il tutto per far confluire gli utenti verso un solo sistema. Nonostante fosse sparito, gli utenti continuavano ad utilizzarlo con il nuovo Windows 11, a questo punto l’azienda ha dovuto dire stop per bloccare ogni forma di impiego di Internet Explorer.

A partire dall’ultimo aggiornamento non ci sarà più la possibilità di lanciare e quindi aprire l’applicazione (almeno nella maggior parte delle versioni), resta infatti fruibile su quelle datate come Windows 10 e le versioni rilasciate per il Governo Cinese. In questo caso infatti Internet Explorer comunque continuerà ad aprirsi e funzionare, nonostante la disattivazione. L’obiettivo progressivo è quindi con l’ultimo aggiornamento di portare tutti a utilizzare un solo motore di ricerca.

Con i prodotti obsoleti alla fine tutti gli utenti dovranno fare i conti con la nuova versione di Windows e quindi accettare di utilizzare Edge e non più Internet Explorer, con le dovute variazioni e gli aggiornamenti che sono già stati predisposti per migliorarne l’utilizzo e le performance per gli utenti finali. Nonostante questo doloroso addio le tecnologie utilizzate da Internet Explorer ovvero MSHTML e Trident saranno ancora supportate almeno fino al 2029 ma saranno utilizzate in versioni e sistemi differenti. Internet Explorer invece è ufficialmente fuori uso a partire da febbraio 2023.

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Valentina Giungati

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