Mamme disoccupate: 9+1 bonus che ti fanno mantenere dallo Stato

10 bonus di cui possono usufruire le mamme disoccupate: così è più facile crescere dei figli con l’aiuto dello Stato. 

Il 2025 è un anno che riserva molte buone notizie per le mamme disoccupate. Ci sono infatti una serie di bonus e aiuti economici che lo Stato metto loro a disposizione. 

Questi incentivi sono destinati alle donne che hanno figli a carico ma si trovano in difficoltà lavorative. Ecco di 10 più significativi di cui potranno usufruire. 

9+1 bonus per le mamme disoccupate: ecco quali sono

Lo Stato ha previsto una serie di aiuti economici e incentivi volti a supportare le donne senza occupazione che hanno figli. Questi sussidi possono tradursi in pagamenti mensili e indennità una tantum, e sono destinati a migliorare la situazione economica delle famiglie in difficoltà.

1. Assegno di maternità dei Comuni: viene erogato dai Comuni e finanziato dall’INPS. È destinato a coloro che hanno un ISEE molto basso e non beneficiano di alcuna copertura previdenziale. L’importo varia in base alla situazione economica
2. Assegno di maternità dello Stato: è destinato alle mamme disoccupate che soddisfano specifici requisiti lavorativi come un’esperienza lavorativa di almeno 3 mesi di lavoro prima della disoccupazione. Inoltre il periodo tra la perdita del lavoro e il parto non deve superare i 9 mesi
3. Bonus asilo nido potenziato: serve per coprire le spese per asili nido pubblici e privati (rette per asili nido o assistenza domiciliare per bambini con malattie croniche). L’importo massimo è di 3.600 euro annui
4. Bonus 1.000 euro disoccupati (Bonus SaR): è un’indennità che può arrivare fino a 1.000 euro, destinata a mamme disoccupate con contratti di somministrazione
5. Assegno sociale: si tratta di un importo di 538,69 euro mensili che viene erogato per 13 mesi
6. Contributi per libri scolastici: si sostanzia come voucher o contributi economici per acquistare i libri scolastici e l’importo varia in base alla regione
7. Carta acquisti: è disponibile per chi ha un ISEE sotto i 15.000 euro. Il valore mensile è di 40 euro, e viene ricaricata ogni due mesi. Si può usare per le spese quotidiane
8. Esenzione pagamento ticket sanitario: in base al reddito, le mamme disoccupate possono richiedere l’esenzione dal ticket sanitario per i bambini sotto i 6 anni
9. Carta dedicata a te: per le famiglie con redditi inferiori a 15.000 euro, questo aiuto economico serve per fronteggiare il costo della vita ed è incluso anche il bonus benzina per le spese di trasporto
10. Reddito alimentare: è un aiuto per le famiglie in situazioni di povertà assoluta, che prevede l’erogazione di pacchi alimentari (per esempio prodotti invenduti dai negozi per ridurre lo spreco alimentare).

Insomma, questi sono solo alcuni dei bonus di cui possono usufruire le mamme disoccupate che affrontano uno dei periodi più emozionanti della loro vita, la maternità, senza avere più un’occupazione ma con più facilità grazie a queste agevolazioni.