Lo lasci sul comodino? Perché il tuo smartphone può rovinarti il sonno e la salute

Per dormire bene ed evitare diversi problemi di sonno, meglio non lasciare il telefonino accanto al letto, sul comodino: tutti i rischi che si corrono.

Abbiamo l’abitudine di stare attaccati al cellulare tutto il giorno, lo controlliamo di continuo, ci navighiamo in rete, ci giochiamo, ci comunichiamo attraverso i social. Qualsiasi scusa è buona è gettare un’occhio al display dello smartphone, e così, anche prima di coricarci, lo teniamo vicino a noi, per poi appoggiarlo sul comodino accanto al letto.

Ragazzo dorme con il telefonino sul comodino
Ragazzo dorme con il telefonino sul comodino – cellulari.it

Dormire con il telefonino accanto non è una sana abitudine, poiché rischia di compromettere la qualità del nostro sonno e di farci dormire male. È importante saper gestire il cellulare durante la notte, per evitare eventuali problemi di salute. La causa principale dei disturbi sono le onde elettromagnetiche, che si dividono in due categorie, ionizzanti e non ionizzanti. Cosa succede durante la notte?

Smartphone tenuto accanto al letto durante la notte: come evitare eventuali problemi di salute

I telefonini emettono onde radio e microonde non ionizzanti, dunque non emettono onde che riescono ad alterare la materia e a danneggiare il DNA. Ancora oggi, nonostante i tanti anni di utilizzo dei telefonini, ancora non abbiamo prove che le onde elettromagnetiche possano causare tumori al cervello, tuttavia, è sempre bene essere prudenti e scacciare le cattive abitudini.

Secondo gli esperti, quando si dorme, è bene tenere a distanza il telefonino. Mai tenerlo troppo vicino alla testa o al corpo, cercando di mantenere una distanza minima di 50 cm dalla testa. Questa distanza riduce l’intensità delle radiazioni, che possono dare problemi al cervello, ma non solo, perché il cellulare troppo vicino al corpo rischia di causare il cosiddetto vamping. Che cos’è?

Dormire con lo smartphone accanto
Dormire con lo smartphone accanto – cellulari.it

È stata battezzata vamping l’abitudine di lasciare il telefono acceso e vicino al corpo, per avere sempre tutto sotto controllo, per spegnere la sveglia al mattino, per controllare eventuali messaggi e notifiche nella notte. Tutto ciò crea una situazione paradossale, legata appunto alla veglia notturna, caratteristica dei vampiri, che di notte non dormono. Ma questo fenomeno rischia di provocare diversi problemi di salute.

I diversi problemi di salute causati dall’uso del telefonino anche di notte

Il fatto è che dormire con lo smartphone vicino rischia di causare molti problemi di salute, e tale abitudine incide profondamente sulla qualità del sonno, sui disturbi al cuore e alla psiche. Un fenomeno che coinvolge non solo gli adolescenti, ma anche tante persone adulte. Dormire male mette sotto stress mente e cuore, alterando la frequenza del battito cardiaco e causando problemi cardiovascolari.

Ragazza non riesce a prendere sonno
Ragazza non riesce a prendere sonno – cellulari.it

L’insonnia incide sulla salute del cuore e del cervello, alterando i ritmi circadiani. Oltre alle onde magnetiche, anche la luce blu dei display altera il ciclo sonno-veglia, influenzando negativamente la qualità del sonno, stimolando la mente, quando questa invece dovrebbe prepararsi all’addormentamento. La luce blu impedisce la produzione della melatonina, alterando il sonno.

Insomma, per poter riposare bene, dormire profondamente e alzarsi pieni di energia e ben riposati al mattino, è importante rispettare alcune regole: non controllare il telefono prima di coricarsi, almeno mezz’ora prima di dormire, per non entrare a contatto con la luce blu, e tenere il dispositivo a una certa distanza dal corpo. Smartphone e salute, gli effetti delle onde elettromagnetiche sul sangue.

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