La tua vita appesa a un filo (del caricabatterie): il rischio nascosto nel tuo bagno

Scopri i pericoli inaspettati dell’uso dello smartphone in bagno mentre è in carica e come evitare rischi (potenzialmente) mortali.

Negli ultimi anni, l’uso dello smartphone è diventato parte integrante delle nostre vite, al punto che sembra essere quasi un prolungamento naturale del nostro corpo. Difficilmente si riesce a uscire senza e anche in casa, non si può fare a meno di portarlo con sé stanza per stanza, perfino in bagno.

Che si tratti di controllare i messaggi, navigare sui social media o scrollare i video su TikTok, il bagno è diventato uno dei luoghi designati all’utilizzo degli smartphone. Tuttavia, quella che all’apparenza potrebbe sembrare un’abitudine del tutto innocua nasconde dei pericoli significativi, in particolar modo quando il dispositivo è attaccato al caricabatterie.

La combinazione di acqua e corrente potrebbe infatti risultare letale. Numerosi casi di cronaca testimoniano il reale rischio di folgorazione legato all’utilizzo dello smartphone in bagno.

Smartphone, i rischi di folgorazione in bagno

La stanza più umida della casa è senza dubbio il bagno, dove non manca mai anche una grande dose di acqua, un ottimo conduttore di elettricità. Quando si utilizza un dispositivo elettronico collegato a una fonte di energia in un ambiente così instabile, il rischio di folgorazione aumenta drasticamente.

Va detto che gli smartphone moderni sono progettati con misure di sicurezza. Questo tuttavia non li rende immuni ai rischi, anzi. In alcuni casi un caricabatterie non originale o non funzionante ha portato a incidenti domestici con risvolti drammatici.

Come riportato anche dal Corriere della Sera sono diversi i casi di cronaca che testimoniano la pericolosità dell’utilizzo del telefono in bagno. Tra i più recenti troviamo quello di M.A.C, una ragazza morta a causa della caduta del suo smartphone in ricarica nella vasca da bagno. Nel 2017 un fatto simile è accaduto a Crotone, dove a perdere la vita è stata una giovane di 18 anni. Anche fuori dall’Italia casi simili non mancano.

Cosa fare per proteggersi

Gli incidenti legati all’utilizzo di dispositivi elettrici all’interno di ambienti umidi sono in aumento. Ogni anno, migliaia di persone subiscono scosse elettriche a causa di comportamenti imprudenti, tra cui rientra anche l’utilizzo dello smartphone in bagno durante la carica. 

Come per la maggior parte degli incidenti domestici l’attenzione e la prevenzione sono fondamentali. Per evitare di correre rischi inutili basterà attenersi a poche semplici regole:

• Mai utilizzare lo smartphone durante la carica, quantomeno in ambienti umidi come il bagno
• Utilizzare caricabatterie di qualità e possibilmente originali, dunque della stessa casa di produzione del proprio dispositivo
• Se si necessità di utilizzare lo smartphone in bagno è bene staccarlo dal caricabatterie
• Installare dispositivi di sicurezza in casa, capaci di interrompere la corrente in caso di sovraccarico.