Prima ancora che PS6 arrivi nei nostri soggiorni possiamo cominciare a immaginare come sarà. DENTRO. Questo brevetto è davvero interessante.
Manca ancora un po’ di tempo prima che Sony si decida a mostrarci come sarà davvero la prossima PS6. Nel frattempo però, dato che alcuni documenti sono pubblici per legge, gli occhi più attenti dei fan hanno rintracciato un dettaglio che riguarda, in maniera implicita ma non troppo, il prossimo device che sta per arrivare dal colosso giapponese.
All’interno dei file depositati per un brevetto, infatti, emerge un’espressione inconfondibile in una descrizione che ci permette anche di cominciare a fare qualche valutazione sul prodotto finale che troveremo nei negozi. Se Sony si è sentita in dovere di creare un brevetto per questa funzione specifica, è chiaro che sta arrivando qualcosa di nuovo.
Sony con PS6 non vuole lasciare nulla al caso
Anche se è chiaro che le console hanno più o meno una vita prestabilita, si cerca sempre di mantenerle al meglio. Ma a differenza dei PC, la manutenzione può non essere facile. Per evitare manomissioni, infatti, è chiaro che i produttori cercano in ogni modo di rendere l’apertura della scocca un po’ più complicata. Questo significa che anche lavorare con un piccolo aspirapolvere per soffiare via la polvere che si accumula all’interno della console può diventare difficile.

Nella prossima console Sony, a quanto pare, troveremo un nuovo sistema pensato appositamente per ridurre l’accumulo di polvere nella zona dell’heatsink e delle ventole. E questo ci dice due cose. Da una parte ci dice che Sony vuole che la nuova console non soffra degli stessi problemi di surriscaldamento che purtroppo abbiamo visto con PS5.
Dall’altra, ci suggerisce che si sta preparando a una console che molto probabilmente avrà grande bisogno di areazione al suo interno, cercando comunque di mantenere un design esteticamente piacevole e probabilmente molto slim.
Di solito, infatti, c’è bisogno di potenza per raffreddare i circuiti quando la conformazione del device non consente il passaggio dell’aria, o quando all’interno le componenti lavorano a una velocità molto sostenuta. I fan sperano che il potenziale surriscaldamento della PS6 arrivi dalla velocità di calcolo delle componenti interne.
A prescindere da quale potrebbe essere il problema, l’aria porta con sé polvere, e quindi nella nuova PS6 ci sarà una sorta di filtro per ridurnel’accumulo sulle ventole e all’interno della console. E come saranno le nuove console?
Resta da vedere se il filtro, come succede con le cappe da cucina, potrà essere estratto e ripulito. Vale comunque la pena ricordare che a volte i brevetti non sono necessariamente collegati a prodotti in arrivo, ma servono comunque per proteggere le proprie idee dalla concorrenza. Se le prossime console Xbox avranno problemi di polvere, dovranno quindi trovare una soluzione alternativa.