Nel corso dei prossimi mesi, tra esclusive first e second party la Playstation 5 promette gradevoli sorprese per tutti i possessori della console e per chiunque sia ancora indeciso sull’acquisto: il 2026 sembra essere un anno ricco di must have.
Si sta per concludere il quinto anno della nona generazione, un anno impreziosito da titoli attesi come Death Stranding e Ghost of Yotei, da perle inattese come Expedition 33, Kingdom Come Deliverance II e Blue Prince e da titoli a lungo aspettati come Hollow Night Silksong e Hades II.
Il 2025 è stato dunque un anno ricco e negli ultimi mesi arriveranno ancora titoli degni di nota come Battlefield 6, Call of Duty Black Ops 7 e The Outer Worlds 2. Di motivi per acquistare una console nel periodo delle offerte, tra il Black Friday e il Natale insomma ce ne sono e aumentano se si pensa a quello che dovrà uscire nel 2026.
Impossibile non citare in tal senso l’uscita di GTA 6, titolo che salvo ulteriori ritardi dovrebbe debuttare sul mercato il prossimo 26 maggio 2026, come è impossibile ignorare l’uscita di Resident Evil Requiem (27 febbraio) o quella non ancora fissata di Onimusha Way of the Sword, per la quale non abbiamo ancora una data fissata.
Tra i giochi third party già annunciati destano curiosità Pragmata, l’indie 1348 Ex Voto (ambientato nell’Italia medievale) e quel The Blood of the Dawnwalker (creato da ex membri di CD Projeckt Red) che promette di offrire un’esperienza ruolistica originale e ovviamente il nuovo capitolo della saga Forza Horizon (che potrebbe essere multipiattaforma al day one). Da non tralasciare anche produzioni minori come Planet of Lana 2, Super Meatboy 3D e Reanimal (dai creatori di Little Nightmares).
Tutti i giochi in uscita su PS5 nel 2026: ce n’è per tutti i gusti
Detto dei giochi multipiattaforma, sicuramente molti di voi hanno curiosità di scoprire quali saranno le esclusive Playstation 5 del prossimo anno. Attualmente ne conosciamo 4, ma dovrebbe essercene una quinta già da tempo annunciata e non è da escludere che nel corso dell’anno Sony non decida di fare una sorpresa in stile Astrobot (annunciato pochi mesi prima del lancio).
Senza andare oltre sulle speculazioni, vediamo cosa c’è di certo. A febbraio, per la precisione il 6, uscirà il terzo capitolo dell’amata saga ruolistica Nioh, si tratta di un action RPG che declina i souls in modo talmente personale da aver creato degli emuli (The First Berserker: Kazhan, ad esempio). Le dinamiche dei falò e delle anime sono presenti, ma il combat system è frenetico ed estremamente tecnico.
Il 20 marzo sarà la volta di Saros, nuovo gioco di Housemarque che sembra in diretta continuità ludica con il bellissimo Returnal. Third person shooter frenetico ed iper cinetico, il nuovo gioco della casa finlandese sembra aver aggiunto maggiore strategia agli scontri grazie allo scudo e alla possibilità di rinascita.
Tra marzo e aprile dovrebbe uscire anche l’ultima fatica di Bungie, ovvero Marathon. Si tratta di un extraction shooter PvPPvE dall’estetica cyberpunk davvero ispirata ma che ha avuto uno sviluppo travagliato. Riuscirà la storica softwarehouse che ha dato i natali ad Halo e Destiny a renderlo una nuova pietra miliare del gaming?
A fine anno sarà la volta di Wolverine. Titolo attesissimo e sviluppato dalla talentuosa Insomniac, l’action dedicato a Logan si è mostrato con un gameplay dall’azione feroce e adrenalinica. Ovviamente per colpire nel segno bisognerà che il gameplay sia coinvolgente e divertente, ma anche che sia riposta la stessa cura che lo sviluppatore ha messo nella creazione di Spider-Man, sia a livello di narrazione e caratterizzazione del personaggio che nella costruzione del mondo di gioco.
A questi titoli probabilmente si aggiungeranno nel corso dell’anno il picchiaduro Marvel Tokon Fighting Souls e l’interessantissimo action cinese Phantom Blade Zero (inizialmente solo su PS5 e PC), la cui data d’uscita è stata promessa entro la fine del 2025 e che probabilmente verrà comunicata durante i The Game Award.