Xbox ha dato le prime indicazioni su quella che sarà la prossima generazione di Xbox e sul web è trapelato anche il possibile prezzo della nuova console: dovremo spendere più di mille euro per portarla a casa?
Nonostante una campagna marketing aggressiva, l’offerta di un servizio in abbonamento che ha precedenti e non ha eguali nel settore, un ampliamento sconfinato degli studi di sviluppo first party e delle proprietà intellettuali di possesso, Microsoft ha fallito anche in questa generazione l’assalto a Playstation, non riuscendo a piazzare nemmeno la metà delle console immesse sul mercato dalla concorrenza.
Se è vero che Phil Spencer prima e Sarah Bond poi hanno sempre dichiarato che il numero di hardware venduti non era centrale nella strategia e che il piano aziendale era quello di fare crescere il Game Pass, è anche vero che il numero di utenti Game Pass (che conta anche la platea di giocatori PC) non è cresciuto come sperato e non ha garantito gli introiti necessari a continuare una politica di contrasto aperto con la concorrenza.
La prova di questo è giunta l’anno scorso, quando la divisione Xbox ha annunciato che tutte le esclusive prodotte internamente – persino i brand più iconici della storia Xbox – sarebbero potute arrivare (ovvero arriveranno) anche su Playstation e Switch. Cosa che è puntualmente successa nei mesi successivi, con il solo Halo – tra i brand storici – a non essere ancora confluito nella libreria di titoli a disposizione degli utenti Sony.
Data la situazione, in molti si sono chiesti se avesse davvero senso una nuova generazione di Xbox e se Microsoft avrebbe davvero prodotto una nuova generazione di console in un simile contesto. Ebbene la conferma che il colosso di Redmond sta lavorando alla prossima console è giunta da Sarah Bond nei giorni scorsi.
La nuova Xbox costerà più di 1000 euro?
In seguito alle dichiarazioni del Ceo di Xbox, l’utente ‘Kepler_L2’ – insider solitamente parecchio affidabile – ha scritto che per la prossima console Microsoft potrebbe essere necessario sborsare più di 1000 dollari (che qui si tradurrebbe in 1000 euro). Ma sarà davvero così?
In effetti il fatto che Microsoft stia sviluppando un sistema che gira su Windows 11 invece che su un OS specifico e chiuso, che punta ad inglobare tutti i servizi terze parti e che deve rivaleggiare in termini di potenza e prestazioni non più solo con Playstation e Nintendo, suggerisce che quantomeno la versione top di gamma possa avere un costo superiore a quello medio delle console.
Va precisato però che la Bond ha parlato di più console, dunque è praticamente certo che Microsoft voglia presentare al lancio più dispositivi per permettere a chiunque di poter scegliere una Xbox in base alle proprie disponibilità economiche e che dunque non ci sarà una sola Xbox, ma due o più modelli tra i quali scegliere.
Non è nemmeno escluso che si possa trattare di veri e propri PC casalinghi brandizzati, o che oltre alla console prodotta internamente Microsoft non pensi a promuovere una serie di computer prodotti esternamente (esattamente come fatto con la Rog Ally) che entrano a far parte della famiglia Xbox. Nella prossima generazione dunque Xbox potrebbe non essere solo una console, ma un intero ecosistema hardware che permetterà di dare concretezza a quel concetto ormai da anni pubblicizzato: tutto è una Xbox.