Italia+sempre+pi%C3%B9+digitale%3A+come+ci+ha+cambiato+la+pandemia
cellulariit
/italia-sempre-piu-digitale-come-ci-ha-cambiato-la-pandemia/amp/
Non solo cellulari

Italia sempre più digitale: come ci ha cambiato la pandemia

Published by
Raffaele Pigneri

Lampante crescita del digitale in Italia: boom di dispositivi smart e di connessioni ai social media. Progresso e nuove abitudini all’origine dei dati sull’uso della tecnologia nel Bel Paese.

Più connessi dallo scoppio della pandemia di Covid (image from pexels.com)

L’innovazione e la cosiddetta nuova normalità spingono l’Italia nel bel mezzo dell’era digitale. I lockdown, il tele lavoro,  la didattica a distanza, il distanziamento sociale, ma anche l’imponente progresso tecnologico: sono questi gli ingredienti alla base del boom digitale che ha investito tutto il mondo, noi compresi. Cambiando radicalmente lo scenario, secondo un sondaggio che ha coinvolto 1000 intervistati. Vediamo cosa è stato scoperto.

Com’era ovvio aspettarsi, a crescere esponenzialmente sono stati il numero di dispositivi e il tempo passato su Internet. A svelare come si sono evolute le abitudini degli italiani al tempo della pandemia è un’indagine condotta da Toluna, società che si occupa di ricerche di mercato. I risultati parlano chiaro: il 70% degli interpellati ha confessato di passare oltre due ore al giorno sui social network, che sono inevitabilmente diventati un surrogato dell’interazione con gli altri.

L’Italia digitale diventa social-dipendente

Passiamo tantissimo tempo sui social (image from unsplash.com)

Andando più nel dettaglio, appare abbastanza scontata anche la classifica dei diversi social: Facebook è il più popolare tra gli adulti, adolescenti e post adolescenti sfruttano Instagram mentre TikTok resta la piattaforma preferita dai giovanissimi. La tendenza è chiaramente favorita dalla diffusione di dispositivi come smartphone – decisamente il medium che ha conosciuto la crescita più significativa – ma anche pc, laptop e tablet, indispensabili sia allo smart worker sia ai circa 8 milioni di studenti italiani costretti a seguire le lezioni da casa.

Il 46% degli intervistati ha “denunciato” almeno tre dispositivi personali, ma altri quattro sono in condivisione con il resto della famiglia. Come già evidenziato, la parte del leone se la aggiudicano smartphone, che rappresenta il 96% del totale, e computer, che tra laptop e pc toccano il 95%. Le tv digitali si attestano attorno al 57%, mentre sono risultati meno popolari i display intermedi come tablet ed e-readers, o altri gadget come lettori musicali o speaker senza fili.

Intrattenimento e tv on-demand a braccetto

Prime Video (Adobe Stock)

FORSE TI INTERESSA—>Vaccino Covid che protegge da varianti e altre pandemie: la ricerca

Palese scatto in avanti anche per le piattaforme di streaming, visto che per mesi l’unica forma di intrattenimento serale è stata –  ed è ancora – la tv. La rapida affermazione delle smart tv ha naturalmente prestato il fianco alla scalata dell’on-demand: in media, l’italiano passa 2 ore e 57 minuti di fronte a trasmissioni in streaming. Nella fattispecie, Prime Video (Amazon) comanda nelle preferenze degli italiani con il 54%, seguito da Netflix al 46% e Sky fanalino di coda al 29%. I dati sono ancora più consistenti se si prendono in esame le famiglie con figli più piccoli di 14 anni, visto che Amazon sale 69%, mentre Netflix e Sky avanzano rispettivamente al 58% e 44%.

Si scrive digitale ma si legge smartphone

Smartphone, il preferito dagli italiani (Screenshot YouTube)

PROVA UN ALTRO CONTENUTO>>>FBI ha usato software di riconoscimento facciale per un arresto tramite Instagram

Per quanto riguarda infine il rapporto fra i device e i diversi momenti della giornata, l’italiano medio preferisce ascoltare la radio digitale al mattino e guardare la TV dopo cena, mentre lo smartphone è protagonista praticamente tutto il giorno e tutti i giorni, visto che non ce ne separiamo neanche alle ore dei pasti, prima di andare a dormire o durante il week end, quando una buona fetta di lavoratori non avrebbe la necessità di essere connesso.

Published by
Raffaele Pigneri

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Rinnovo del contratto in arrivo: previsti aumenti di stipendio ed arretrati fino a 9400 euro

Diversi lavoratori saranno interessati da un rinnovo del contratto e si ritroveranno con uno stipendio…

16 secondi ago
  • Notizie

iOS 26 cambia le regole del gioco: la nuova arma contro le truffe che nessuno si aspettava

Cambiano le cose per gli utenti Apple. Il nuovo iOS promette una maggiore protezione contro…

58 minuti ago
  • Non solo cellulari

Comprare casa pagando semplicemente l’affitto: ecco come fare

Comprarsi una casa senza prendere il mutuo, ma semplicemente pagando l'affitto? Ora si può fare…

2 ore ago
  • Non solo cellulari

Fumetti di Dylan Dog, se hai in casa questi numeri potresti essere ricco senza saperlo

I fumetti di Dylan Dog possono farti diventare ricco, qualora decidessi di rivenderli: ecco quali…

10 ore ago
  • Non solo cellulari

Assistenti vocali, quando non sono in funzione cosa fanno? Scopriamo se ascoltano lo stesso

Assistenti vocali, ma cosa fanno quando non sono in funzione? Scopriamo se ci ascoltano lo…

12 ore ago
  • App e Videogiochi

WhatsApp, finalmente arriva l’attesa modalità: le foto cambiano del tutto

Meta continua a migliorare WhatsApp e questa volta lo fa aggiungendo una modalità fotografica che…

13 ore ago