Avete presente quando arriva un aggiornamento che pensate sia inutile? Ecco, la mappa su Instagram è proprio uno di questo aggiornamenti. E forse è anche peggio che solo inutile.
I social hanno lo scopo dichiarato di metterci nelle condizioni di restare in contatto con tutte le persone che conosciamo già nella vita reale e anche, potenzialmente, di incontrarne di nuove.
Ma di solito tutto questo avviene in modo un po’ anonimo. Restare anonimo significa che a meno di non dichiararlo apertamente nessuno dovrebbe conoscere per esempio il tuo nome reale, la tua data di nascita oppure dove vivi. E invece sembra che ormai proprio quegli stessi social cerchino di metterti a nudo.
Instagram per esempio ha di recente aggiunto una nuova funzione chiamata semplicemente Mappa o Mappa degli Amici. Con questa funzione ti sembrerà di essere lì dove sono i tuoi amici e anche loro potranno seguirti dovunque sei. Ma è davvero una buona idea attivare questa funzione? Cerchiamo di esaminarla più da vicino.
Perché la nuova Mappa di Instagram potrebbe essere un problema?
L’idea che qualcuno, anche se si trova tra le persone che ti seguono, e che potenzialmente dovresti conoscere, possa vedere dove ti trovi in ogni momento può sembrare innocua. Del resto, se non hai nulla da nascondere quale dovrebbe essere il pericolo? Ma in realtà dato proprio che sui social tutti possono essere chiunque e che anche chi sembra una persona che ti conosce potrebbe in realtà essere invece una persona pericolosa, non è raccomandabile dare troppe informazioni personali.
E il luogo dove sei, il luogo dove vivi, i luoghi che frequenti sono assolutamente un’informazione personale. Motivo per cui se hai aperto Instagram di recente e sei stato accolto dal messaggio pop-up che è arrivata la mappa, è bene non lasciarsi prendere dall’entusiasmo. La buona notizia è che se non cominci ad utilizzare la funzione la geolocalizzazione in tempo reale non si attiva.
Ma che succede se cedi alla curiosità? Come si fa a disabilitare la Mappa su Instagram per non farsi trovare dagli amici e dai follower? Per fortuna si può. Per prima cosa, puoi decidere chi può e chi non può vedere la posizione.
Ci sono infatti diverse voci. Puoi avere l’elenco più ampio, e quindi lasciare che ti trovino tutti quelli che sono considerati amici, oppure gli amici più stretti che decidi tu o ancora un nucleo più ristretto di persone. C’è poi ovviamente l’opzione più totale che è quella che impedisce a chiunque di vedere dove sei e quindi blocca la condivisione. Visto pure cosa succede con Whatsapp!
La condivisione, e questo è un altro dettaglio da sapere, funziona per un massimo di 24 ore da quando si è aperta l’app. Questa è sia una buona notizia sia una brutta notizia.
È una buona notizia perché significa che se mantieni l’app spenta e non la usi per un tempo superiore alle 24 ore, in pratica il GPS si stacca e torni nell’anonimato. È una brutta notizia perché questo significa che la geolocalizzazione non si ferma automaticamente quando chiudi l’app.
Dato tutto ciò che può accadere quando ci si scambiano informazioni online, potrebbe essere almeno per ora una buona idea disattivare tutto. Se gli amici vogliono sapere dove sei possono sempre mandarti un messaggio.