Immuni%2C+falla+individuata+da+ricercatori+ma+molto+complessa+da+risolvere
cellulariit
/immuni-falla-risoluzione-complessa/amp/
Notizie

Immuni, falla individuata da ricercatori ma molto complessa da risolvere

Published by
Nicolò Magara

Dei ricercatori hanno scoperto una recente falla sull’app Immuni. Il ministero dichiara che si tratta di un’operazione di risoluzione piuttosto complessa 

Purtroppo è stata resa nota una falla nel sistema di Immuni, anche abbastanza grave. Praticamente si tratta della possibilità i ricevere una notifica errata di aver avuto un contatto con utenti risultati positivi al Covid-19.

Il team del professore Mauro Conti, Security and Privacy Research Group, è riuscito a scovare questo pericoloso sistema di contatti fittizi. Si tratta di un problema che può portare alla richiesta di tamponi e controlli non necessari e quindi un progressivo sovraccarico del sistema sanitario. Questo perché se un utente riceve una notifica del genere durante un periodo come quello attuale, corre giustamente ai ripari.

Si tratta di un attacco volutamente falso, perciò non esiste una reale esposizione al virus. Il problema è che chi riceve tale notifica di allarme non può riconoscerne la veridicità o meno. Per questo il team ha sviluppato un progetto ad hoc.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Immuni, su iPhone il bug delle notifiche è stato risolto

Immuni, la soluzione di Security and Privacy Research Group

Immuni falla notifica fake (pixabay)

Il tema di lavoro, Spritz, ha ideato una soluzione chiamata ImmuniGuard. Non una semplice app, ma un qualcosa che lavora a stretto contatto con Immuni garantendo un alto livello di protezione della privacy e di sicurezza.

Il problema che incontra il progetto è che per poter funzionare efficacemente necessita di antenne fisiche, le quali verrebbero poi isolate una volta identificate. Inoltre non gode neanche del supporto di Google ed Apple, incompatibile quindi con l’attuale app di tracciamento e monitoraggio dei casi positivi.

Il relay malevolo, grazie all’utilizzo delle antenne, viene reso molto più lungo e complesso permettendo così di scoprire il malintenzionato. Il problema insorge però dal fatto che così si risolverebbe solo una condizione a livello locale, isolando per qualche periodo di tempo l’attacco ma non in modo definitivo.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> App Immuni, dati in crescita: 9,4 milioni di download e notifiche raddoppiate

Published by
Nicolò Magara

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Tutti pazzi per la serie tv horror di Netflix consigliata da Stephen King: “La cosa più spaventosa che abbia mai visto”

Stephen King consiglia una serie tv horror definendola “La cosa più spaventosa che abbia mai…

7 ore ago
  • App e Videogiochi

PS5: scoperti 3 trucchi nascosti che Sony non ti ha mai detto

La PS5 ha quasi 5 anni ma non smette di riservare sorprese ai propri possessori,…

9 ore ago
  • Apple

IOS26 è arrivato, ma prima di scaricarlo controlla se il tuo telefono ha abbastanza memoria

iOS26 è finalmente disponibile per tutti i telefoni della Mela compatibili. Ma oltre a essere…

10 ore ago
  • App e Videogiochi

Audio perfetto con Spotify Premium: ascolto lossless che emoziona

Finalmente Spotify Premium mette a disposizione degli abbonati la funzione "Lossless" che permetterà di ascoltare…

13 ore ago
  • Smartphone

Come togliere il flash alle notifiche dell’iPhone e dire addio subito ai fastidiosi avvisi lampeggianti

In pochi semplici passi, è possibile disattivare il flash legato alle notifiche per una maggiore…

16 ore ago
  • Smartphone

Scopri i trucchi dell’iPhone e sblocca il potenziale nascosto che ti farà risparmiare tempo

Ci sono alcuni trucchi che permettono un utilizzo dell'iPhone migliore. Alcuni di questi, probabilmente, non…

17 ore ago