Se il tuo telefono sembra diventato ormai troppo lento forse non è solo perché è vecchio. Correggi questi tre errori e vedrai che sarà come avere un device nuovo.
Quando possiedi lo stesso telefono da tanto tempo, può capitare che il device cominci a dare qualche segno di cedimento e sembri diventare così via via inutile. Il sintomo più evidente di questo è proprio la lentezza. Un telefono lento è un telefono che impiega più tempo del solito per aprire le app, per caricare un file o anche magari solo per aprire la rubrica.
E allora quello che pensi di fare molto spesso è lasciar perdere e comprare un device nuovo, più performante. Ma la realtà è che non devi per forza comprare un nuovo cellulare, perché il tuo va ancora benissimo. Il vero problema viene dal fatto che continui a commettere uno di questi tre errori grossolani che trasformano qualunque device, anche il più performante, in un fermacarte. Risolviamoli una volta per tutte.
I tre errori che ti rallentano il telefono
Il telefono lento non è sempre un telefono che devi per forza buttare. È molto più probabile che il tuo device non sia più veloce e scattante come quando lo hai appena comprato solo perché non hai saputo prendertene cura. Ma per fortuna sei ancora in tempo e puoi recuperare qualunque device con un po’ di attenzione.
Un primo errore che forse commetti anche tu è quello di lasciare tutti i file che consulti caricati sullo smartphone. Ogni volta che qualcuno ti manda, per esempio, un file in formato PDF e lo apri con il cellulare, quel file deve essere in qualche modo salvato all’interno del cellulare. Questo significa che occupa spazio e quello spazio non si libera da solo. Prendi quindi l’abitudine di controllare se quello che c’è nella cartella dei download ti è utile (e in questo caso puoi spostarlo in una posizione più comoda) o se puoi eliminarlo liberando memoria.
Un altro piccolo problema che potrebbe trasformarsi in un telefono lento è la quantità di app che scarichi. In particolare, se ti lasci prendere la mano e inizi a scaricare tutte quelle app che, gratuite ma con pubblicità, cominciano a popolare lo schermo con elementi piacevoli ma che a lungo andare diventano ingombranti.
I pacchetti di emoji, le collezioni di sfondi, sono tutte cose che ti permettono di personalizzare il tuo telefono ma a lungo andare occupano memoria e lo rallentano. Resisti, o quantomeno limitati a quello che realmente utilizzi. Attento anche al Wi-Fi
E parlando di app che utilizzi, attenzione a quelle che hai scaricato e che non usi mai. Le app occupano memoria, occupano cache, richiedono periodicamente degli aggiornamenti magari automatici, e questo occupa risorse. Prenditi un po’ di tempo per effettuare una reale pulizia di quello che c’è sul telefono ed elimina quello che non usi.