Motorola, il celebre brand di telefonia gestito ormai da Lenovo, potrebbe avere in serbo qualcosa di molto grosso: ecco cosa sappiamo sul progetto segreto, conosciuto col nome in codice “Urus”.
Tra la fine degli anni ’90 e gli inizi degli anni 2000, chiunque avesse un cellulare di un qualunque marchio non fosse Motorola, invidiava chi invece ne avesse uno. Questo perché il brand Motorola, per un bel periodo, ha rappresentato il non plus ultra in ambito telefonico, riuscendo a portare al pubblico una serie di prodotti davvero eccezionali, che hanno segnato delle epoche. Ma come tutte le parabole, anche quella era destinata a spegnersi.
Quando con l’iPhone di Apple prima e con la linea Galaxy di Samsung dopo, l’utilizzo di schermi touch screen venne sdoganato fino a diventare la normalità, Motorola volle mantenersi adesa alla tradizione dei tasti fisici. La cosa però, portò a un brusco calo di vendite e a un lungo periodo di rioganizzazione. Adesso però, la telefonia Motorola sta pian piano tornando, con prodotti di qualità e con qualche sopresa interessante come quella che si cela dietro “Urus”.
Il telefono segreto di Motorola
Già da qualche mese, un nome ha iniziato a circolare online, un nome che ha attirato la curiosità di tutti gli appassionati di tecnologia e telefonia: Motorola “Urus”. Si tratta ovviamente di un nome in codice, ma “Urus” potrebbe rappresentare per Motorola, una vera e propria svolta. Il brand, attualmente sotto il controllo di Lenovo, parrebbe ormai pronto a un annuncio ufficiale, anche se diverse informazioni sono già trapelate online.
Le informazioni arrivano da diverse fonti, che se messe insieme, riescono già a dare un piano completo della situazione. La prima fonte da prendere come riferimento è Qualcomm, la celebre azienda tech che si occupa della produzione di processori. Nel settembre di quest’anno, Qualcomm aveva annunciato il nuovo processore di bandiera, lo Snapdragon Elite 8 Gen 5 (anche in versione non Elite).
Venne poi annunciato che il OnePlus 15R, in uscita sul mercato globale il 17 dicembre, sarebbe stato il primo telefono a utilizzare lo Snapdragon 8 Gen 5. La stessa Qualcomm però, suggerì che anche Motorola stesse lavorando a un telefono che utilizzasse lo stesso chip. Qui si intreccia la seconda fonte: Evan Blass. Si tratta di un noto leaker, che avrebbe confermato l’arrivo del Motorola “Urus” come utilizzatore di Snapdragon 8 Gen 5.
Blass però non si ferma qui: da quel che rivela, “Urus” sarà un telefono non pieghevole e, con ogni probabilità, ricadrà nella linea Edge 70. Il sospetto che ciò possa essere vero, arriva da una deduzione necessaria: al momento infatti, la serie Edge 70 di Motorola, conta un unico modello di smartphone, il Motorola Edge 70 per l’appunto. Potrebbe essere arrivata l’ora anche per Motorola di abbandonare l’ottimo Snapdragon 7 Gen 4 e puntare a qualcosa di nuovo?