Hai dei vecchi cellulari nel cassetto? Ecco quanto valgono davvero i telefoni vintage

Il fascino del passato e la nostalgia per i primi cellulari hanno creato un vero mercato vintage, dove alcuni modelli raggiungono quotazioni da collezione.

Vecchi cellulari vintage
Hai dei vecchi cellulari nel cassetto? Ecco quanto valgono davvero i telefoni vintage – Cellulari.it

Negli ultimi anni, il mercato dei cellulari vintage è cresciuto in modo notevole. Questo sta avvenendo perché è sempre maggiore l’interesse dei collezionisti, anche e soprattutto per via dell’enorme nostalgia per i dispositivi degli anni Novanta e anni Duemila. Una volta considerati obsoleti, i modelli rari – soprattutto se completi di accessori e in buone condizioni – possono valere fino a centinaia o migliaia di euro.

Quelli che un tempo erano oggetti di uso quotidiano possono essere considerati dei pezzi da collezione, simboli di un’epoca ormai – purtroppo – lontana. Hai dei vecchi cellulari nel cassetto? Ecco quanto valgono davvero i telefoni vintage.

Vecchi cellulari anni ’90 che valgono una fortuna e che i collezionisti cercano

I vecchi cellulari anni ‘90 che valgono una fortuna e che i collezionisti cercano sono diversi. Ovviamente, non si tratta di tutti i modelli, ma alcuni esemplari hanno un enorme valore. Quest’ultimo si determina tenendo in considerazione la rarità, le funzionalità, le condizioni estetiche, la presenza di confezione o accessori originali e non solo. Ecco alcuni dei modelli che amiamo ancora oggi.

Nokia 3310
Vecchi cellulari anni ’90 che valgono una fortuna e che i collezionisti cercano – Cellulari.it
  1. Nokia 3310: è uno dei cellulari più amati. Uscito nel 2000, ancora oggi è ricordato per la sua indistruttibilità. Le prime versioni – se sono in buone condizioni – possono arrivare a valere fino a 300 euro.
  2. Motorola StarTAC: il Motorola StarTAC è datato 1996 ed è stato uno dei primi telefoni a conchiglia. Simbolo di tecnologia ed eleganza, era considerato un oggetto di lusso. Oggi, può valere fino a 500 euro, soprattutto se funzionante e provvisto di accessori originali.
  3. Ericsson T28: uscito nel 1999, l’Ericsson T28 era uno dei modelli più desiderati al mondo. Era leggero e sottile e, oggi, può valere fino a 400 euro. Si tratta del primo telefono cellulare con batteria a polimeri di litio. Aveva un iconico schermo verde e uno sportellino che si chiudeva sui tasti.
  4. Nokia 8110: il Nokia 8110 può valere fino a ben 3mila euro. Uscito nel 1996, ha una cover che copre la tastiera e che può essere, facilmente, sollevata.
  5. Motorola DynaTAC 8000x: quello che è considerato il primo cellulare della storia, se ben conservato – provvisto di scatola e accessori – può valere fino a 8mila euro. All’epoca, aveva un costo di circa 4mila dollari, ovvero – considerando l’inflazione – 10mila dollari di oggi. Essendone stati venduti circa 300mila esemplari, è un oggetto raro.

Come già detto, per la valutazione di un cellulare vintage occorre tenere in considerazione rarità, anno di uscita, l’impatto culturale che ha avuto, l’effetto nostalgia e se si tratta di dispositivi privi di graffi, ancora funzionanti, con scatola e accessori originali o se, addirittura, ancora sigillati. Scopri anche quanto costava il primo cellulare della storia e quanto vale ora e i modelli di smartphone vintage più cercati dai collezionisti.

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