I colossi informatici americani hanno diffuso i conti trimestrali e quello che è stato reso noto è che Microsoft ha chiuso i primi 3 mesi del 2015 con utili e ricavi migliori rispetto a quanto si aspettava, grazie al settore hardware e al cloud; infatti l’azienda ha registrato un profitto di quasi 5 miliardi di dollari, con un calo del 12% e con un fatturato di quasi 22 miliardi di dollari, in aumento perciò del 6,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’utile per azione è risultato pari a 0,61 dollari: il titolo nell’after hours ha guadagnato il 3%.
Anche per Google i risultati sono in crescita, ma meno rispetto alle attese; infatti il motore di ricerca più famoso del globo ha chiuso il primo trimestre del 2015 con a 17,26 miliardi di dollari registrando quindi un aumento dei ricavi del 12% e con un profitto in crescita del 4% (3,59 miliardi di dollari). L’utile per azione è stato pari a 6,57 dollari, mentre nell’after-hours il titolo del famosissimo motore di ricerca ha registrato un rialzo di oltre il 4%. Il direttore finanziario Patrick Pichette ha affermato che “nel trimestre Google ha messo a segno una forte performance nonostante i forti venti contrari legati ai cambi”.
Il portale dell’e-commerce Amazon.com ha chiuso i primi tre mesi del 2015 con uno sbilancio di 57 miliardi di dollari e ricavi in crescita del 15% (22,72 miliardi, contro i 22,42 stimati dal mercato). Il gigante di Redmond ha rivelato per la prima volta i dati economici di Amazon Web Services (AWS), la sua divisione servizi per il web, una delle sue attività più redditizie, con i margini più alti rispetto a tutto il gruppo Amazon, pari al 17%. Nell’after-hours, Il titolo Amazon è aumentato di oltre il 6%.
Anche Facebook è in costante crescita
Mentre Wall Street può essere contraria alla scelta di Facebook di continuare a gestire queste reti sociali separate, l’analista di City Index, Ken Odeluga, ha spiegato che l’azienda capisce chiaramente quanto importanti siano i vari tipi di servizi mobile.
Nel suo primo trimestre di quest’anno, Facebook ha registrato una crescita delle vendite a 3,54 miliardi di dollari, più del 41 per cento rispetto allo stesso periodo di un anno fa e leggermente al di sotto dei 3,55 miliardi di dollari attesi dagli analisti interpellati da Thomson Reuters. I profitti sono crollati a 512 milioni di dollari, in calo di oltre il 20 per cento rispetto allo stesso periodo di un anno fa, soprattutto a causa dei costi operativi più alti, che Facebook aveva anticipato agli investitori.
Sei alla ricerca di un televisore per Natale e vuoi praticamente un cinema a casa?…
Sfruttare i filtri più virali di TikTok permette di produrre contenuti originali, che favoriscono un…
Sottile, leggero, dotati di ogni accessorio. Il nuovo Motorola Edge 70 è destinato a sconvolgere…
Disattivare Bluetooth, NFC e Wi-Fi quando non necessari è un passo importante per proteggere la…
Telegram punta a a cancellare Whatsapp. L'applicazione pensata per i messaggi diretti, con l'ultimo aggiornamento,…
Gli smartphone moderni includono funzioni di emergenza progettate per intervenire rapidamente e offrire supporto in…