Honor 500 Pro, lo smartphone che cambia tutto: si sblocca anche sott’acqua

Il nuovo modello della Honor conferma caratteristiche uniche, una in particolare promette di farlo andare a ruba tra i clienti

Schermo Honor 500 Pro bagnato con gocce d'acqua
Honor 500 Pro, lo smartphone che cambia tutto: si sblocca anche sott’acqua – Cellulari.it

Sono giorni molto intensi per tutti gli appassionati di telefonia, per quelle che sono le offerte imbattibili del Black Friday ma non soltanto. Si guarda già ovviamente al futuro e alle grandi novità che sono in arrivo per quanto concerne nuovi modelli per cui le attese sono già considerevoli. In particolare, la Honor è pronta a sbaragliare il mercato.

Vi abbiamo già dato qualche anticipazione succulenta su quello che bolle in pentola. Il Magic8 Mini promette formato compatto e prestazioni da urlo, ma non è l’unica carta di livello che la casa produttrice cinese vuole giocarsi, tutt’altro. C’è tanta curiosità, e non potrebbe del resto essere altrimenti, anche per i modelli della serie 500, le cui caratteristiche sono già pronte a diventare oggetto di culto.

In particolare, è già partito il conto alla rovescia per il lancio del nuovo Honor 500 Pro. L’intera serie sarà svelata domani al pubblico e la settimana successiva dovrebbe essere quella della messa in commercio.

Honor 500 Pro, impenetrabile e impermeabile come non mai: un top di gamma pronto a fare furore

Ciò che l’azienda ha svelato con il primo teaser ha già lasciato tutti di stucco. Per l’Honor 500 Pro, si potrà contare su tecnologiche che normalmente sono appannaggio solamente dei modelli ultra premium.

Pannello posteriore Honor 500 Pro
Honor 500 Pro, impenetrabile e impermeabile come non mai: un top di gamma pronto a fare furore – Cellulari.it

Il punto di forza, capace di ridefinire tutti gli standard, sarà, con ogni probabilità, il sensore di impronte digitali ultrasonico 3D di nuova generazione. Un sensore che permetterà di sbloccare il telefono anche con mani bagnate o sporche, o sotto la pioggia, ciò che prima non era possibile.

Il nuovo sensore permetterà non una foto bidimensionale del polpastrello, ma una rilevazione di tutte le creste dell’epidermide. Il che aumenta anche la sicurezza, evitando la possibilità di riprodurre in maniera fasulla e in 2D le impronte.

Non è finita qui, aumenta anche la velocità di riconoscimento. Il dispositivo sarà sbloccato in appena 0,1 secondi, una velocità davvero impressionante. Concludono il quadro, a dir poco esaltante, le certificazioni IP68 e IP69K. Vale a dire, che alla protezione classica contro le immersioni prolungate in acqua dolce si aggiunge anche quella contro getti di acqua ad alta pressione e alta temperatura. Una resistenza clamorosa, insomma.

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