Alcuni pensionati potranno ritirarsi dal lavoro ben 3 anni prima semplicemente presentando questi documenti: cosa fare.
Chi è più avanti con l’età e lavora da tanti anni, è sicuramente interessato a sapere quando andrà in pensione. Per molte persone, infatti, il 2025 potrebbe essere l’anno buono per potersi ritirare dal lavoro e rilassarsi, dedicarsi ad altri hobby oppure alla famiglia.
Questo è infatti ciò a cui aspirano tutti i lavoratori, specie quelli che hanno sia requisiti di età che contributivi. La buona notizia è che, nel 2025, sono previste diverse modalità per andare in pensione in anticipo. Addirittura c’è chi può farlo ben 3 anni prima, semplicemente presentando alcuni documenti.
Dal 2025 sono previste diverse modalità per poter andare in pensione prima dei 67 anni. Infatti, il sistema pensionistico prevede diverse possibilità per lasciare il mondo del lavoro ben prima dell’età pensionabile “standard”.
In particolare c’è la pensione anticipata ordinaria che, indipendentemente dal requisito “età anagrafica”, permette di andare in pensione a chi ha maturato certi anni di contributi ovvero dovranno aver versato 42 anni e 10 mesi di contributi gli uomini e 41 anni e 10 mesi le donne. In questo modo, chi ha iniziato a lavorare molto presto, potrebbe andare in pensione anche prima dei 60 anni (proprio perché non è richiesta un’età minima).
Di fatto, chi ha cominciato a lavorare molto presto, per esempio a 18 anni di età, avrà maturato almeno 41 anni di contributi anche prima del compimento del 62° anno di età. Questo consentirebbe loro di accedere alla pensione ben 3 anni prima rispetto all’età ordinaria. Quindi, i lavoratori precoci che hanno versato sempre i contributi sin da quando erano giovani, potranno ritirarsi dal mondo del lavoro a 60 – 61 anni invece che a 64 o 67 anni.
In linea di massima i documenti da presentare per andare in pensione sono:
Ovviamente bisogna informarsi a riguardo perché ogni caso potrebbe essere diverso. Comunque, chi desidera accedere alla pensione 3 anni prima, proprio in virtù dei requisiti maturati, dovrà verificare di rientrare nelle categorie previste per usufruire di questa opportunità. Per questo è sempre importate aggiornarsi sulle ultime normative relative al sistema pensionistico.
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