Rockstar ha finalmente mostrato qualcosa in più di GTA 6 e ciò che si è visto ha fatto sussultare i cuori dei fan della saga, anche perché è emerso un collegamento inatteso con Red Dead Redemption 2.
Un anno e mezzo dopo aver mostrato il primo trailer, Rockstar è tornata a togliere il velo su GTA 6. I fan in trepidante attesa di notizie sono da un lato rinfrancati dall’idea che tutto stia procedendo per il verso giusto, ma anche un bel po’ delusi dal fatto che la finestra di lancio precedentemente comunicata sia stata disattesa.
Il kolossal della storica software house era infatti atteso per l’autunno di quest’anno e persino l’industria del gaming si è fatta condizionare dalla consapevolezza che il gigante sarebbe giunto alla fine dell’anno. In tanti hanno affrettato o modificato i propri piani per fare uscire il loro gioco prima o dopo l’uscita di GTA, consapevoli del peso mediatico che possiede e dell’inevitabile perdita d’interesse del pubblico e della stampa nei confronti di tutto il resto.
Per mettere le mani sul gioco però bisognerà attendere il 26 maggio 2026, un’eternità in ambito videoludico, ma questo posticipo non ha intaccato minimamente l’interesse dei fan ed anzi l’uscita del secondo trailer pochi giorni dopo l’annuncio della data d’uscita ha innalzato a nuove vette l’hype nei confronti del titolo.
GTA 6 sarà collegato a Red Dead Redemption 2? Cosa è emerso dal trailer
Ma cosa si è visto di così eccezionale in questo trailer? I due minuti e passa di filmato hanno confermato la bontà del lavoro svolto a livello grafico e di costruzione del world building, nonché di quella dell’atmosfera generale, inoltre hanno fatto vedere che l’anima di GTA non è cambiata e che nello sconfinato mondo virtuale di Leonida (lo stato della Florida) il giocatore potrà fare realmente tutto ciò che gli passa per la testa.
Il secondo trailer ha avuto un focus sulla narrazione, mostrato il rapporto tra Jason e Lucia, ma anche le anime che popolano l’underground di Vice City, tra gang rivali, cartelli della droga, poliziotti infiltrati e corrotti (Jason è un agente sotto copertura?), corse clandestine, discoteche, droga e lussuria.
Quelle immagini hanno anche mostrato delle routine comportamentali degli NPC fuori dal comune (ricordate la scena delle ragazze che si fermano a guardare Jason che fa i pesi o quella dell’anziano che spizza il lato b di un’avvenente chica, o quella della Polizia che effettua un arresto mentre Jason guida?) e una continuità tra filmati e motore di gioco impressionante.
Quest’ultimo punto va sottolineato, la scena in cui Jason sta riparando il tetto inizia come filmato ma continua co il giocatore che prende il possesso del protagonista per uscire di casa, ebbene nessuno si è accorto che in quella scena c’era pure del gameplay grazie ad animazioni fluidissime, ma anche ad una regia eccelsa.
Ma arriviamo al possibile collegamento con Red Dead Redemption. Al minuto 2.07 sulle banconote da 10 dollari è possibile vedere i volti di Thaddeus Waxman e Franklin Hardin, entrambi ex presidente USA nella lore del gioco western di Rockstar. Il dettaglio ha scatenato la fantasia dei fan su una possibile continuity narrativa tra i due prodotti.
Tuttavia questo non è possibile, poiché RDR è ambientato nel mondo reale mentre GTA in un mondo parallelo e fittizio. La presenza dei due personaggi sulle banconote è probabilmente un Easter Egg inserito proprio per fare discutere la fanbase, un piccolo cadeau ai fan che con tanta pazienza stanno continuando a supportare Rockstar dandole il tempo di rifinire al meglio il loro nuovo gioco.