In una recente intervista il Ceo di Take-Two Interactive ha parlato del rinvio di GTA VI e dell’interesse di tutta l’industria riguardo il lancio del gioco che sembra destinato a diventare uno spartiacque per il futuro del medium videoludico.
Sono passati una ventina di giorni da quando Rockstar Games ha annunciato il rinvio di GTA VI, gioco originariamente atteso per la fine di questo anno e che invece dovrebbe giungere sul mercato il prossimo 26 maggio 2026. Manca dunque un anno prima di poter mettere le mani sull’ultimo capitolo di una delle saghe più importanti e vendute della storia del videogioco.
Impossibile non ravvisare la delusione dei fan, i quali fremono da anni all’idea di poter giocare questo titolo e speravano che la loro attesa fosse definitivamente finita. Non si può nemmeno sorvolare sull’impatto che questa decisione di Rockstar ha avuto sul resto dell’industria videoludica, visto che in tanti hanno ritardato l’annuncio della finestra di lancio del loro prodotto per timore della concorrenza di GTA VI.
Mai come in questo periodo storico è infatti fondamentale fare uscire il proprio gioco in un periodo dell’anno non troppo affollato. Il rischio è che per quanto il lavoro sia stato fatto bene, i risultati commerciali non siano all’altezza delle aspettative, dunque non portare ad ottenere profitto dalla vendita e in alcuni casi addirittura a non arrivare in pari con le spese effettuate, con tutte le conseguenze del caso.
Inoltre ci troviamo in un periodo storico di estrema abbondanza, in cui è estremamente difficile emergere sulla lunga distanza, i giocatori si fiondano sui giochi popolari e sono pochi i veri appassionati che recuperano un titolo più datato per interesse o curiosità personale. In una simile situazione di mercato non stupisce che l’uscita di GTA VI o il suo rinvio siano uno spauracchio per tutti.
Take-Two, publisher di GTA, è consapevole dell’interesse globale sul gioco e di conseguenza dell’impatto che avrà la sua uscita non solo sui destini dell’azienda ma anche sul resto dell’industria. A meno di flop clamorosi, infatti, GTA sarà capace di catalizzare l’attenzione di media e pubblico per mesi, oscurando tutto il resto.
Se da un lato avere una data precisa di lancio è un bene per chi vuole evitare di entrare in diretta concorrenza con il gioco, dall’altra può rivelarsi un’arma a doppio taglio se Rockstar decidesse di spostare ulteriormente il lancio o se fosse obbligata a farlo da esigenze di produzione. A tal proposito il ceo di Take-Two Strauss Zelnick ci ha tenuto a rassicurare tutti.
Intervistato da The Game Business, il dirigente dell’azienda americana si è detto prima lusingato dall’interesse collettivo per il gioco ed ha quindi aggiunto: “Ci tengo a rassicurare i fan e a ricordare loro che quando stabiliamo una data specifica, questa finisce per essere sempre la data definitiva”.
Zelnick spiega in seguito che: “Pensavamo che fosse importante rasserenare le persone sul fatto che GTA 6 sarebbe arrivato, e annunciare una data specifica sottolinea proprio questa nostra volontà di fare chiarezza“. Insomma il 26 maggio 2026 esce finalmente GTA VI e salvo problematiche dell’ultim’ora non ci dovrebbero essere rinvii.
In attesa di GTA VI i fan della saga sono concordi nell'eleggere come miglior protagonista…
In ascensore puoi assumere diversi comportamenti e questi rivelano tanto della tua personalità: ecco cosa…
È stato licenziato per aver utilizzato ChatGPT, polemiche in un’università statunitense dopo la rivolta di…
Sembrava tutto pronto per riportare l'isola di Epic Games su App Store e invece Fortnite…
L'Intelligenza Artificiale socializzerà proprio come gli esseri umani: ecco le ultime novità, cosa può cambiare…
I sondaggi su WhatsApp sono possibile. Crearli è molto semplice. Basta seguire alcuni passaggi veloci.…