Il piu’ grande database di testi musicali al mondo, LyricFind, ha deciso di collaborare con la società di Mountain View per introdurre i testi delle canzoni sia nelle ricerche sul motore di ricerca che nella piattaforma musicale Play Musica.
L’accordo prevede che gli autori ed i titolari dei diritti d’autore saranno pagati in royalties allo stesso modo dei servizi di streaming musicale, con la chiara che, invece di conteggiare il numero di ascolti dei brani, si conterà il numero di visualizzazioni dei testi.
LyricFind ha la sua sede a Toronto; la società possiede una raccolta di testi che provengono da oltre 4.000 editori, come ad esempio Sony, Warner e UMG.
Il CEO di LyricFind Darryl Ballantyne ha fatto la seguente dichiarazione: “Siamo lieti di ampliare la profondità e la qualità dei testi disponibili sui servizi di Google. Stiamo lavorando insieme per rendere i nostri testi disponibili ad un pubblico più vasto in modo più veloce ed efficiente.”
Questa iniziativa priverà i siti web che contengono i testi di brani musicali di buona parte dei loro introiti, poiché a breve quando gli utenti effettueranno su Google la ricerca di un brano musicale, il testo dello stesso brano comparirà direttamente nella pagina dei risultati di ricerca e perciò non dovrà più accedere ad uno dei siti di testi elencati nei risultati nel caso in cui intendesse usufruirne.
Attualmente Google sta già mostrando nei risultati i testi delle canzoni nella versione americana del suo motore di ricerca, ma non ci sono ancora notizie su quando l’integrazione verrà estesa nelle altre versioni.
Per poter vedere i testi su Google occorre digitare il nome della canzone seguito dalla parola ‘testo’; nel caso in cui esistessero più brani musicali aventi lo stesso titolo, i risultati del motore di ricerca mostreranno un elenco delle varie alternative con lo stesso titolo, ma di altri artisti.
Grazie alla collaborazione con LyricFind, Google proporrà anche nella sua app musicale Play Music i testi musicali e non si esclude che il colosso di Mountain Wiew possa rilasciare una funzione che consentirà agli utenti di scoprire della nuova musica, suggerendo brani i cui testi riguardano argomenti simili o uguali.
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