Il motore di ricerca Google è stato denunciato da un gruppo di importanti società presso i principali organismi di controllo europei sulla concorrenza a causa di presunte pratiche commerciali scorrette. Si tratta di un’iniziativa lanciata da da Fairsearch.org e sottoscritta da colossi del calibro di Microsoft, Nokia, Oracle, TripAdvisor e Expedia (in totale sarebbero 17 le aziende che hanno aderito).
Secondo l’accusa, il search engine di Mountain View utilizzerebbe il sistema operativo open source leader del mercato come un vero e proprio “cavallo di Troia per ingannare i soci, monopolizzare il mercato mobile e controllare i consumatori […]. Stiamo chiedendo alla Commissione di muoversi rapidamente e con decisione per proteggere la concorrenza e l’innovazione in questo mercato cruciale“.
In pratica Google sfrutterebbe la gratuità del sistema operativo per precaricare applicazioni proprietarie come il servizio di Ricerca, YouTube o Google Play, costringendo gli utenti ad utilizzare le proprie apps. Per ora i legali di Big G non hanno risposto alle accuse lanciata dalla coalizione concorrente, ma si preannunciano tempi duri per il motore di ricerca nel vecchio continente. Vedremo se la società riuscirà a contrattaccare in maniera convincente nei prossimi mesi e a tener testa alle accuse senza subire colpi troppo pesanti a livello commerciale e di immagine.
Su WhatsApp, è possibile proteggere le chat inserendo una password. Nel mondo digitale, la protezione…
Per tutti i possessori di un device Android c'è in agguato una minaccia che, potenzialmente,…
Molti pensionati hanno diritto a più di un anno di pensione arretrata: ecco come funziona…
SPID in pericolo, presto potrebbe non solo diventare a pagamento, ma essere addirittura sostituto dalla…
Google sta lavorando all'aggiornamento di Lens per garantire agli utilizzatori della comoda funzione interattiva una…
Durante le giornate di caldo, lo smartphone potrebbe surriscaldarsi provocando danni. Fortunatamente, esistono delle soluzioni…