Gli psicologi sono tutti d’accordo: ecco cosa significa considerare il proprio cane come un figlio

Anche tu consideri il tuo cane come un figlio? Ecco cosa vuol dire secondo gli psicologi. 

Avere un animale domestico in casa è motivo di gioia, e rende sicuramente la vita più ricca ma non priva di responsabilità. Infatti, prendersi cura di un cane (ma anche di un gatto), è un impegno importante. 

Cane e padrona che legge sul divano
Gli psicologi sono tutti d’accordo: ecco cosa significa considerare il proprio cane come un figlio – cellulari.it

Bisogna assicurarsi sempre che il cane stia bene in casa, dargli acqua, cibo adatto a lui, portarlo dal veterinario, a fare i suoi bisogni e delle passeggiate, trascorrere del tempo insieme, e tanto altro. Per tutti questi motivi ma anche perché di fatto il cane è un compagno fedele, tanti padroni trattano il loro animale domestico come un figlio. Ecco cosa vuol dire farlo secondo gli psicologi.

Tratti il tuo cane come un figlio? Ecco cosa vuol dire secondo gli psicologi

Per molte persone, i cani sono più che semplici animali domestici tanto che li considerano dei figli. Secondo la psicologia, questo può rivelare diversi aspetti della personalità di una persona.

Cane sdraiato sul torace dell'uomo
Tratti il tuo cane come un figlio? Ecco cosa vuol dire secondo gli psicologi – cellulari.it

Secondo psicologi e specialisti in legami affettivi, quando una persona vede il proprio cane come un figlio, sta creando un tipo di relazione nota come “attaccamento genitoriale”. Il padrone diventa la cura assoluta del cane e gli fornisce affetto, protezione e attenzioni costanti. Questo legame attiva aree del cervello associate all’amore e alla cura materna o paterna, proprio quelle emozioni che si provano quando si ha a che fare con un figlio vero e proprio.

In genere provano tali sentimenti le persone bisognose di dare e ricevere amore, o magari che sono un po’ sole. Per esempio tutte quelle persone che non hanno figli o che ne hanno ma sono grandi e non vivono più in casa. Per loro è motivo di gioia e felicità sentirsi utili per qualcuno, anche se si tratta di un cane. Ma è negativo trattare un cane come un figlio?

Ecco, qualcuno potrebbe proprio non vederlo di buon occhio. Infatti molte persone sono infastidite dal fatto che alcuni padroni di animali domestici, li trattino come persone, per esempio quando si sta al ristorante o in pizzeria. Ma anche in casa propria, in tanti non apprezzano comportamenti troppo “inclusivi” come per esempio far mangiare alla stessa tavola il cane, o farlo dormire sul proprio letto o salire sul divano.

In generale, comunque, gli psicologi hanno spiegato che non c’è nulla di male nel considerare un cane come un figlio. Ma c’è un ma: non bisogna attribuire al cane responsabilità o emozioni umane che non è in grado di elaborare.

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