Dichiarazione precompilata 2026: attiva ora il cassetto fiscale o perdi 730 rapido

Se non vuoi perdere il 730 rapido, attiva ora il cassetto fiscale: ecco tutte le novità sulla Dichiarazione Precompilata 2026.

La Dichiarazione Precompilata è una dichiarazione dei redditi (principalmente Modello 730 o Redditi Persone Fisiche) che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti già compilata con i dati in suo possesso.

Infatti, l’ente raccoglie tutte le informazioni da vari soggetti e banche come redditi e ritenute (dati della Certificazione Unica) forniti dal datore di lavoro o ente pensionistico, ma anche oneri e spese (spese sanitarie, interessi passivi sui mutui, premi assicurativi, contributi previdenziali, spese d’istruzione), immobili (dati relativi a terreni e fabbricati, inclusi affitti brevi) e altri dati (es. pagamenti F24, eccedenze dalla dichiarazione precedente).

Ciò serve per semplificare l’adempimento fiscale per i cittadini e ridurre gli errori di compilazione. Se non vuoi perdere questa possibilità attiva ora il cassettto fiscale. 

Tutte le novità sulla dichiarazione precompilata 2026

Come anticipato, l’Agenzia delle Entrate reperisce gran parte delle informazioni del contribuente da vari soggetti e banche dati. Per esempio le spese mediche, veterinarie, interessi sui mutui, assicurazioni ecc., mentre altre voci più particolari potrebbero richiedere l’inserimento manuale.

Una volta ricevuta la Dichiarazione Precompilata, occorre verificare l’esattezza e la completezza dei dati inseriti. Dopo aver effettuato l’accesso alla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate (tramite SPID, CIE o CNS) si può accettare la dichiarazione senza modificarla, oppure modificarla e/o integrarla, ed infine non considerarla, presentandone una con le modalità ordinarie. 

Per avere la Dichiarazione Precompilata 2026 già pronta con tutte le spese a marzo, è necessario attivare entro il 31 dicembre 2025 il consenso alla precompilazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Quest’operazione richiede pochi minuti e può essere fatta con SPID. Senza attivazione del consenso, tutte le spese detraibili (mediche, veterinarie, mutui, assicurazioni ecc.) dovranno essere inserite manualmente, allungando i tempi di compilazione e rischiando errori che possono ritardare i rimborsi.

La procedura è semplice e veloce e permette di ricevere automaticamente nel modello 730 o Redditi online quasi tutte le informazioni necessarie, evitando così gli errori e semplificando notevolmente la compilazione autonoma o tramite CAF. Questo consenso al Trattamento dei dati per la dichiarazione precompilata va quindi attivato nel cosiddetto “cassetto fiscale” o direttamente nella sezione dedicata dichiarazioni precompilate sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

Quindi, attiva entro il 31 dicembre 2025 il consenso alla precompilazione per non perdere il 730 rapido e ottenere la dichiarazione pronta con tutte le detrazioni già inserite. L’operazione si esegue in pochi minuti con SPID sul portale dell’Agenzia Entrate.