Una nuova incredibile scoperta. Un tessuto smart è in grado di mantenere il corpo fresco anche sotto il sole cocente
È ormai ufficialmente arrivata l’estate e il caldo torrido. Le prossime settimane saranno contrassegnate dalle temperature alte e dal sole cocente, che “chiameranno” il mare e la fuga dalla routine della città. Chi non vorrebbe trovare un metodo miracoloso per non sentire il caldo anche nei momenti più complicati della giornata?
A quanto pare, uno studio ci è riuscito. Un gruppo di ricercatori coordinati da Guangming Tao della Huazhong University of Science and Technology di Wuhan ha pubblicato su Science i risultati di una ricerca a tratti rivoluzionaria. È stato infatti sviluppato un tessuto smart, che riesce a mantenere il corpo fresco anche sotto il sole. È più efficiente, è traspirante, impermeabile, resistente e ha una produzione molto facile anche su larga scala.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> In vacanza sì, ma in sicurezza: 12 consigli del Garante della privacy per l’estate
Un tessuto smart in grado di mantenere il corpo fresco anche sotto il sole, è questa l’ultima scoperta rivoluzionaria di un gruppo di ricercatori di Wuhan. Si tratta nello specifico di un materiale che, grazie alla sua speciale composizione, riesce a combinare elementi che riflettono la luce visibile e ultravioletta con altri che rilasciano invece calore. Dopo aver trovato la giusta ricetta, gli esperti hanno deciso di metterla alla prova chiedendo ad un volontario di rimanere seduto un’ora al sole indossando un abito, la cui prima metà era fatta di cotone e l’altra col suddetto tessuto.
FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Galaxy S22 sfiderà il calore grazie a una innovativa tecnologia
I risultati hanno parlato chiaro. La pelle sotto il tessuto smart è salita da 31 a 32 gradi, quella sotto il cotone a 37. C’è poi stato un altro esperimento, con cui gli studiosi hanno utilizzato la loro invenzione per coprire un’auto esposta al sole per due ore nel momento più caldo della giornata. Risultato? La temperatura è salita fino a 30 gradi, contro i 57 registrati sotto il tradizionale telo copiato e i 60 col veicolo completamente scoperto. A quanto pare, comunque, questo materiale risulta più efficace quando è a diretto contatto con la pelle.
Samsung ha deciso di umiliare Apple ancora prima che esca l'iPhone 17: il video dell'azienda…
In auto deve indossare la cintura di sicurezza anche chi siede sui sedili posteriori: ecco…
Le cuffie ormai sono un accessorio fondamentale per chiunque si approcci ai videogame al giorno…
Alcuni pensionati possono gioire, ci sarà qualcuno che riceverà una pensione da 2.200 euro al…
Stephen King consiglia una serie tv horror definendola “La cosa più spaventosa che abbia mai…
La PS5 ha quasi 5 anni ma non smette di riservare sorprese ai propri possessori,…