La causa dei continui blackout e della luce che salta è questa: non è assolutamente il condizionatore come pensi.
In estate si assiste purtroppo a problemi ricorrenti legati all’elettricità: continui blackout, luce che salta. Tutto questo può causare non poche conseguenze sugli elettrodomestici: il frigo non raffresca gli alimenti e questi deperiscono, altri elettrodomestici si rompono e così via.

Si dà sempre la colpa all’uso intensivo dei condizionatori che teniamo accesi anche 24 ore su 24. Ma in realtà non è questo che causa i problemi, la ragione è infatti ben diversa.
Continui blackout e luce che salta: qual è la causa?
Non è l’aria condizionata il motivo dei problemi ricorrenti legati all’elettricità. Infatti, sebbene l’aria condizionata sia diffusa, solo il 19% della popolazione europea la utilizza.

Il motivo di questi problemi è tutt’altro ed è legato prima di tutto alla potenza dei contatori. I contratti base prevedono un minimo, come 3 o 6 kW, ma le aziende concedono un margine aggiuntivo (circa il 10%), prima che il contatore scatti. Ma il blackout non è causato da elettrodomestici come condizionatore o lavatrice, quindi quelli che consumano più energia.
In realtà è l’uso massimo e improprio di tanti piccoli strumenti a creare il sovraccarico e quindi la luce che salta o la corrente che va via. Per esempio, quando usi i caricabatterie per smartphone, computer, tablet e altri dispositivi tecnologici e non li stacchi dalla presa, potresti contribuire ad un consumo non indifferente. Anche se ritieni questa un’abitudine innocua, in realtà sono questi piccoli strumenti a causare problemi (che in genere attribuiamo agli elettrodomestici principali e più grandi).
Quando lasciamo una spina inserita nella corrente, anche se il dispositivo non è in uso, una minima quantità di corrente continua a fluire. Ciò può creare problemi ricorrenti alla corrente elettrica ed anche avere un impatto (seppure irrisorio) sulla nostra bolletta. Prestare attenzione a queste piccole abitudini può fare dunque una grande differenza. Quindi, ricordiamoci di usare al meglio gli elettrodomestici che consumano più energia come lavatrici, asciugatrici e condizionatori.
Preferiamo quelli di classe A che consumano anche meno e impostiamo le modalità “eco”, ove presenti. Ma non dimentichiamoci anche di staccare dalla presa delle corrente gli strumenti più piccoli come i caricabatterie. Solo in questo modo eviteremo blackout e luce che salta, ma anche delle sorprese in bolletta!