Il Codice della Strada diventa più severo: più multe in arrivo con il nuovo metodo.
Nel Codice della Strada, come sappiamo, sono state inserite delle nuove norme per rendere la circolazione sempre più sicura per gli automobilisti (tanto a quattro ruote quanto a due ruote) e i pedoni.
Ma a quanto pare le novità non sono finite: arriveranno molte più multe e questo per via di un nuovo metodo che verrà presto impiegato e a cui gli automobilisti dovrebbero fare attenzione.
Codice della Strada: più multe con il nuovo metodo
In Italia sono stati introdotti i Tutor 3.0 su 26 tratte autostradali nazionali. Sono dispositivi che calcolano la velocità media di percorrenza, intercettando il veicolo all’inizio e alla fine di un tratto di strada. Questi possono aiutare la Polizia a notare molte più infrazioni e non solo gli eccessi di velocità.

Questi strumenti verranno sempre più perfezionati rilevando anche la velocità media dei veicoli o comportamenti pericolosi e altre violazioni tra cui sorpassi illegali, posizionamento errato nelle corsie o il superamento dei limiti di massa dei veicoli pesanti. Come? Sfruttando l’intelligenza artificiale e telecamere di nuova generazione.
Entro il 2026, per esempio, potranno addirittura rilevare auto in senso opposto, specialmente nelle gallerie più lunghe di 500 metri. Già i tutor possono fare la differenza per gli automobilisti e le sanzioni che riceveranno ma c’è una novità molto simile che è già arrivata in Francia.
Si tratta dei nuovi autovelox che utilizzano l’intelligenza artificiale. Sappiamo come l’intelligenza artificiale stia sempre più prendendo piede nella nostra vita ed ora entra di fatto anche nei sistemi di controllo stradale, permettendo di rilevare con delle tecnologie, gli eccessi di velocità, ma anche una vasta gamma di infrazioni, dai parcheggi irregolari ai cellulari al volante.
Si chiamano Équipement de Terrain Urbain (Etu) e verranno introdotti in più città della Francia durante tutto l’anno. Sono in grado di rilevare più infrazioni contemporaneamente, oltre alla funzione principale di rilevare eventuali infrazioni ai semafori e rispetto agli eccessi di velocità.
Sono praticamente invisibili e possono essere “fissati su lampioni, semafori e arredo urbano”. In questo modo servono per evitare in modo più efficiente eventuali incidenti, poiché il guidatore sarà impossibilitato a rallentare o correggere il proprio comportamento nel momento in cui si rende conto che è presente nelle vicinanze un autovelox o un tutor. Proprio perché riescono a rilevare più infrazioni contemporaneamente è possibile che un automobilista venga multato con più sanzioni.