Alcune monete valgono moltissimo, come riconoscere quelle più preziose fra tanti Euro comuni.
Da secoli, le monete affascinano le persone: questi oggetti non soltanto sono espressione di una valuta, e servono dunque per acquistare beni, ma sono anche piene testimonianze della loro epoca. Non è quindi un caso che, da tempo, tante persone si appassionano alla numismatica e alimentano il collezionismo di monete.

Al giorno d’oggi, grazie alle varie piattaforme online, è decisamente più facile acquistare delle monete, così come trovare pezzi che completano la nostra collezione; questo non significa però che non vadano pagati. Chi si trova in possesso di monete particolari, potrebbe quindi incassare una bella cifra vendendo il proprio esemplare.
Non tutte le monete sono però di interesse dei collezionisti: dobbiamo essere bravi a capire quali esemplari hanno realmente valore e quali, invece, sono comunissimi. Come fare per non perdere un potenziale tesoro e confonderlo in mezzo a tanti Euro comuni?
Come riconoscere monete che possono potenzialmente valere tantissimo
Non tutte le monete valgono qualcosa, lo sappiamo benissimo, ma tra i vari Euro che circolano ce ne sono alcuni che potrebbero essere invece molti ricercati dai collezionisti. Tutto sta nel capire cos’ è che rende una moneta di valore: senza dubbio, gli esemplari a edizione limitata possono avere un buon mercato. Eppure, a prescindere da quello, le più ricercate sul mercato sono forse le monete con errori di conio: trattandosi di un errore, la moneta in questione sarebbe unica in tutto il mondo ed il suo valore non potrebbe che essere alto.

Grazie a forum e gruppi a tema, possiamo capire quali sono gli errori di conio più ricercati e anche farci un’idea su quello che potrebbe essere il prezzo d’acquisto; tutto dipende ovviamente dagli acquirenti, ma una moneta con un errore particolare potrebbe scatenare intorno a sé un’asta, che per il venditore significa un prezzo piuttosto alto da incassare.
Facendo due esempi di monete rare, pare che la moneta da due euro commemorativa, coniata nel 2004 in occasione del 50° anniversario della fondazione del Consiglio d’Europa, sia molto ricercata e possa valere tantissimo se in buone condizioni; allo stesso modo, anche la moneta da due euro emessa nel 2007 dalla Slovenia, coniazione limitata e dal design davvero affascinante.
Facciamo quindi attenzione a non dare per scontato nulla e a non farci sfuggire esemplari unici che potrebbero farci guadagnare dei soldi, oppure che potrebbero dare vita alla nostra prima collezione di monete; in fondo, non è mica detto che bisogna per forza venderla se non se ne avverte la necessità!