Chrome non è più sicuro, perchè cancellare ora tutte le password sarebbe la decisione giusta

Hai l’abitudine di salvare tutte le password che usi su internet dentro il browser e usi Chrome? Forse è il caso di rivedere questa abitudine perché nasconde un pericolo.

Ormai quasi nessun sito web funziona senza richiedere un login, una password o un sistema di riconoscimento per verificare la tua identità e permetterti di usare un servizio o leggere le notizie. Cominciamo a non fare più caso al numero di password e nomi utente che inseriamo ogni giorno, soprattutto perché alla fine abbiamo imparato che basta chiedere a Google di salvare la password e possiamo smettere di dovercela ricordare.

icona di google e triangolo del pericolo
Chrome non è più sicuro, perchè cancellare ora tutte le password sarebbe la decisione giusta – cellulari.it

Ma dietro questa abitudine, che sembra comoda, si nasconde un pericolo, un pericolo che va tenuto in considerazione la prossima volta che decidi di affidarti al browser. Quello che può succedere è che qualcuno arrivi e ti porti via tutte le password. Ecco come succede.

Perché le password che hai su Google non sono al sicuro?

Come accennavo prima, una delle abitudini che ormai abbiamo tutti è quella di usare Google Chrome tutti i giorni e di salvare all’interno del browser le password che via via accumuliamo nel tempo. Purtroppo però questa abitudine potrebbe essere anche peggiore dello scegliere sempre la stessa combinazione per tutte le password. C’è infatti in giro un malware pericolosissimo che supera tutti i sistemi di sicurezza ed è in grado di rubare qualunque password venga inserita e salvata.

mani che usano un cellulare con google
Perché le password che hai su Google non sono al sicuro? – cellulari.it

E la notizia non riguarda soltanto gli utenti che usano il browser di Google Chrome. Come evidenziato infatti da diversi esperti di cybersecurity, questo stesso malware riesce a colpire anche gli altri browser come per esempio Edge e Firefox. Tra le altre cose, si tratta di un malware a basso costo, disponibile a 50 euro nel Dark Web.

Questo a sua volta vuol dire che anche chi cerca di farsi una reputazione come criminale informatico ma non ha di per sé le conoscenze per portare a termine attacchi può acquistare questo malware, che si chiama Katz Stealer, e portare avanti un suo attacco.

Come ci si può difendere da questo genere di attacchi se il malware che li può scatenare costa come una cena in un ristorante non troppo costoso? L’alternativa è quella di evitare che le password vengano accumulate nel browser. Utilizzando per esempio dei gestori di password che sono più resistenti agli attacchi dei criminali informatici. Una soluzione sono quindi le passkey che aiutano a gestire gli accessi senza automatismi.

Se hai quindi paura che qualcuno possa mettere le mani sulle tue password, quello che puoi fare è cominciare a utilizzare servizi come 1Password oppure Proton Pass. C’è da ricordare inoltre che sia il sistema operativo iOS sia Android hanno un proprio gestore di password che non è quello che si trova all’interno del browser.

Gestione cookie