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Smartphone

Che smacco per Apple, superata anche da Xiaomi in una speciale classifica

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Pasquale Conte

Un altro colpo basso per Apple, che si è vista superare anche da Xiaomi in una speciale classifica. Ora i numeri iniziano a preoccupare l’OEM di Cupertino, in attesa di una svolta con gli iPhone 14.

Il mercato degli smartphone è in costante evoluzione, e non poteva essere altrimenti. Sempre più marchi stanno lanciando i loro device top di gamma, con caratteristiche che ormai si sono allineate tra di loro. La differenza tra le grandi aziende e quelle – solo apparentemente – minori è andata via via assottigliandosi, come dimostrano i numeri.

Gli ultimi numeri riguardanti le vendite in Europa preoccupano Apple. L’azienda è stata superata anche da Xiaomi in popolarità (Adobe Stock)

In crescita sono soprattutto le aziende asiatiche. Basti pensare a Xiaomi che, come si può leggere all’interno del suo sito ufficiale, ha appena raggiunto un altro importante traguardo: è il secondo marchio di smartphone più popolare in Europa. E sapete chi è riuscito a scalzare? La Apple!

Apple superata da Xiaomi, i numeri preoccupano anche in Europa

Più che parlare di fallimento per Apple, è bene mettere il punto esclamativo sull’incredibile percorso di crescita che sta avendo Xiaomi. Come si può leggere sul suo sito ufficiale, a partire dal secondo trimestre del 2022 ha raggiunto la quota del 21,7% di tutte le spedizioni di smartphone in Europa. Si tratta di numeri pazzeschi, che la piazzano di diritto al secondo posto. Dietro solo a Samsung, scalzando il secondo gradino del podio ad Apple.

Starà ora all’OEM di Cupertino rispondere con gli iPhone 14 (Adobe Stock)

Allargandosi a livello globale, i numeri parlano di Xiaomi al terzo posto su 55 mercati per ciò che riguarda le spedizioni di device. La crescita maggiore nell’ultimo trimestre la si ha avuta in particolare in Medio Oriente, Europa, America Latina, Sud Est Asiatico e Africa. Per ciò che riguarda le entrate, il marchio ha registrato 4.95 miliardi di dollari dai mercati esteri. Numeri che garantiscono una parziale indipendenza dal mercato cinese.

Dall’altro lato della medaglia, ora tocca ad Apple rispondere e riprendersi la sua posizione. Magari provando a togliere anche la prima posizione a Samsung. In che modo? Ovviamente con i nuovi iPhone 14, che vedranno la luce il prossimo mese e che quindi potranno essere conteggiati per le vendite solo nell’ultimo trimestre del 2022. Staremo a vedere se le novità pensate dall’OEM di Cupertino saranno sufficienti per conquistare il mercato europeo. Al momento ci sono pochi dubbi, ma chissà che la situazione non possa ribaltarsi rispetto alle aspettative.

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Pasquale Conte

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