Cellulari al cinema: cosa accade se lo accendi mentre guardi un film

Vi sarà sicuramente capitato di vedere la fastidiosa luce di uno schermo mobile che si accende durante la proiezione di un film al cinema, ma cosa succede se si viene beccati ad utilizzare il cellulare in sala?

Chiunque ami il cinema non troverà mai la stessa soddisfazione nel vedere un film a casa. La sala cinematografica ha un fascino particolare, permette di immergersi totalmente nella visione della pellicola grazie all’effetto surround e allo schermo gigante, eliminando al minimo le distrazioni anche grazie all’assenza di illuminazione.

Tutto è studiato nei dettagli per permettere allo spettatore di concentrarsi unicamente su ciò che sta vedendo, sul dimenticare per un’ora e mezza o più tutto il resto e catapultarsi in una storia o in un’avventura capace di fargli provare delle emozioni intense. Questo ovviamente a patto che tutti coloro i quali si trovino in sala rispettino le regole.

Se la cultura cinematografica ed il senso civico fossero ben instillati negli spettatori, non ci sarebbe bisogno di ripetere ossessivamente e di mostrare poco prima della visione ciò che non si può fare. Ovviamente non si può parlare ed è logico che si debba mettere su silenzioso il cellulare per evitare che la suoneria distolga da ciò che accade su schermo.

Se per la chiacchiera con l’amico si tratta solo di buona creanza, per quanto riguarda l’utilizzo del cellulare nella sala cinematografica il discorso si fa più complesso. Già dal 2006, infatti, esiste un divieto relativo sancito dalla legge che imporrebbe agli spettatori di non portare con sé il telefono all’interno della sala.

Cosa succede se si utilizza il telefono al Cinema

Abbiamo parlato di un divieto “relativo” poiché si tratta di una misura difficilmente applicabile. Nessun cinema dispone di un luogo sicuro in cui conservare lo smartphone di tutti gli spettatori e un obbligo severo sarebbe decisamente controproducente per l’esercizio stesso. Già così gli incassi ai botteghini sono in netto calo rispetto al passato e introdurre un divieto rigido sul portare lo smartphone potrebbe scoraggiare anche coloro i quali continuano ad andare al Cinema.

D’altro canto il divieto di cui sopra è legato al fenomeno del camcording, ovvero la registrazione su supporto audio-visivo dell’opera intellettuale che viene trasmessa al cinema. Il reato vero e proprio, dunque, non è il portare con sé il telefono, ma utilizzarlo in maniera illegale per piratare il film che si sta andando a vedere.

Le pene per tale reato sono state recentemente inasprite nella legge antipirateria del 2023, chiunque venga sorpreso a registrare illegalmente un film o uno spettacolo teatrale può essere punito con una pena carceraria fino a 3 anni e 15mila euro di multa. Di certo la prospettiva di una pena così dura è un deterrente, ma non vieta esplicitamente l’utilizzo dello smartphone per altri fini.

Il non utilizzare lo smartphone al cinema per giocare o scambiarsi messaggi con gli amici o ancora per chiamare qualcuno rimane una regola stabilità da ogni sala cinematografica che può comportare, qualora denunciata alla “maschera” un allontanamento dalla sala stessa.