Cartelle esattoriali: adesso le puoi rateizzare per più di 10 anni e ti togli il pensiero

Buone notizie per i contribuenti: le cartelle esattoriali si possono pagare a rate per più di 10 anni. 

La rottamazione delle cartelle esattoriali permette ai contribuenti di ridurre il carico fiscale eliminando gli oneri accessori, ovvero le sanzioni e gli interessi di mora, lasciando da pagare esclusivamente l’importo originario del debito.

Mano uomo digita su calcolatrice
Cartelle esattoriali: adesso le puoi rateizzare per più di 10 anni e ti togli il pensiero – cellulari.it

Si è tanto discusso sulla rottamazione delle cartelle esattoriali, pagandole a rate, e adesso sarà davvero così ovvero sono state introdotte delle novità che i contribuenti dovrebbero conoscere. La proposta di una nuova versione della sanatoria parte dalla Lega con il Vice Premier Matteo Salvini.

Claudio Durigon, tra i massimi esponenti della Lega e Sottosegretario del governo Meloni, ha parlato di nuove soluzioni per questa quinta versione della rottamazione delle cartelle esattoriali. Infatti, sarà possibile rateizzarle per più di 10 anni, togliendosi il pensiero. 

Le cartelle esattoriali adesso si posso rateizzare: cosa sapere

Continueranno ad essere tagliate le cartelle da rottamare delle sanzioni, dei diritti o aggi di riscossione e degli interessi per ritardata iscrizione a ruolo. In maniera identica, quindi, alle vecchie rottamazioni, quater compresa. 

Uomo guarda fogli che ha in mano, pensieroso
Le cartelle esattoriali adesso si posso rateizzare: cosa sapere – cellulari.it

Le novità sono:

  • 120 rate mensili e non più 18 rate trimestrali
  • niente maxi rate iniziali (che facevano parte della rottamazione quater)
  • stop alla decadenza alla prima rata non pagata ma maggiore flessibilità perché anche dopo 8 rate consecutive o non saltate, non c’è decadenza. Solo saltando la nona rata, si perderà il beneficio della sanatoria. 

Ma c’è da fare una precisazione: la dilazione in 10 anni e 120 rate mensili è con interessi legali da caricare sul debito precedentemente tagliato di quelle voci aggiuntive citate. Durigon ha parlato di grande novità in relazione alla rottamazione delle cartelle esattoriali soffermandosi sul fatto che non ci siano interessi. E delle 120 rate, 8 possono essere anche posticipate dal contribuente.

Secondo Durigon questo è il modo per “dare respiro agli italiani nel non aver più problemi nell’aprire un conto corrente, nell’investire, nel portare ancora più avanti le attività che stanno svolgendo”. In definitiva la novità sulla rottamazione delle cartelle esattoriali prevede 12 rate annuali spalmate su 10 anni (ovvero 120 rate uguali) attraverso cui pagare il capitale senza gli interessi e le sanzioni.

Un vantaggio effettivamente per i contribuenti che potranno davvero trarre respiro da questa novità che riguarda le cartelle esattoriali e la loro rottamazione, potendosi togliere il pensiero di pagarle a rate.

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