In autunno, dopo essersi lasciati alle spalle mare e vacanze, è tempo di pensare all’inverno: ecco perché, dato l’imminente arrivo delle basse temperature, si comincia a parlare di caldaie, stufe e camini, tra interventi di ristrutturazione e nuovi acquisti.
Purtroppo, questi elementi da inserire nella propria abitazione non sono tra i più economici: acquistare una nuova caldaia, un nuovo camino e una nuova stufa implica un esborso di denaro piuttosto significativo, che potrebbe pesare molto sull’economia familiare a fine mese.
Fortunatamente, è ancora attivo un bando che permette di ottenere fino a 8000 euro di bonus per coprire la spesa: molti consumatori possono beneficiarne e sicuramente, data l’incredibile somma, ringraziano dell’opportunità. Come fare per ottenerlo e quali requisiti sono necessari? Tutti i dettagli di seguito.
Bonus da 8000 euro per caldaia, stufa e camino: requisiti e modalità di partecipazione al bando
Dopo il successo degli scorsi anni, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha riproposto anche per questo 2025 un bando destinato ad offrire un contributo fino a 8000 euro per cambiare la caldaia, la stufa o il camino con generatori meno inquinanti o pompe di calore.
La domanda, come segnala il sito Money, si può presentare fino al prossimo 31 dicembre, purché le risorse siano ancora disponibile. Allo stato attuale delle cose, il bando è ancora aperto e dunque ci sono ancora fondi a disposizione; per fare richiesta è necessario essere residenti nelle zone di pianura dell’Emilia Romagna, già assegnatari (dal 2023) di un contributo previsto dal Conto termico.
Chiunque avesse iniziato i lavori per rendere più efficiente la propria abitazione, tra i residenti della pianura dell’Emilia Romagna, può accedere al portale della Regione Emilia Romagna (accedendo con Spid, Cie o Cns) e presentare la richiesta come da indicazioni. I cittadini interessati hanno tempo fino alle ore 16 del 31 dicembre 2025, anche se prima si fa la domanda, prima è probabile che venga accolta e che, tra l’altro, ci siano ancora fondi a disposizione.
Il bonus può essere sfruttato per sostituire un camino aperto, una stufa a legna/pellet, la caldaia a legna/pellet di potenza inferiore o uguale a 35 kWth, con nuovi impianti a biomassa (potenza inferiore o uguale a 35kWt) almeno di Classe 5 Stelle, o direttamente pompe di calore. Sicuramente una grande occasione per rendere più efficiente, a livello energetico, la propria abitazione, pur non avendo un peso troppo grande sulle proprie finanze.