Bufera+su+Telegram%3A+ha+davvero+passato+i+dati+degli+utenti+alle+autorit%C3%A0%3F
cellulariit
/bufera-su-telegram-ha-davvero-passato-i-dati-degli-utenti-alle-autorita/amp/
App e Videogiochi

Bufera su Telegram: ha davvero passato i dati degli utenti alle autorità?

Published by
Antonino Gallo

Le secche e ripetute smentite sulle certezze di Telegram sul tema della riservatezza dei dati dei suoi utenti cozzano con le indiscrezioni che stanno creando un’autentica bufera sul noto servizio di messaggistica istantanea basato su cloud ed erogato senza fini di lucro, del magnate russo Pavel Durov.

Telegram – Adobe Stock

Le nuove accuse arrivano dalla Germania, da Der Spiegel una delle riviste/portale più letti in lingua tedesca. Secondo il network teutonico, contrariamente a quanto sbandierato più volte ai quattro venti, Telegram hanno rilasciato in diversi casi i dati degli utenti all’ufficio federale di polizia criminale (BKA).

Sempre secondo un’esclusiva di Der Spiegel, si trattava di dati di sospetti nelle aree di abusi sui minori e in tema di terrorismo. Nel caso di violazioni di altri reati penali, è ancora difficile per gli investigatori tedeschi ottenere informazioni da Telegram, almeno secondo gli ambienti di sicurezza.

Più contatti fra Telegram e i vari ministeri federali

Telegram – Adobe Stock

Il fatto che la messaggistica di Pavel Durov fornisca informazioni sugli utenti alle autorità segna qualcosa di diverso da quanto assicurato a più riprese da Telegram. Chissà, forse un cambiamento di strategia.

Per molto tempo, gli investigatori tedeschi non hanno ottenuto alcuna risposta quando volevano sapere chi c’era dietro gli account di Telegram, che diffondevano contenuti criminali online. Gli operatori spiegano anche sul loro sito: “Ad oggi abbiamo condiviso 0 byte di dati degli utenti con terze parti, compresi tutti i governi“.

Nel 2018, Pavel Durov annunciò pubblicamente una revisione della politica sulla privacy che avrebbe consentito al suo servizio di rilasciare indirizzi IP e numeri di telefono, se ordinato da un tribunale. “Questo non è successo fino ad oggi”.

E’ qui che il mistero s’infittisce, visto che Der Spiegel nega di fatto questa affermazione di Telegram. Anche un canale di report sulla trasparenza aggiornato semestrale di Telegram, non ha registrato alcun trasferimento di dati alle autorità. Eppure, Durov e il suo dipartimento di pubbliche relazioni non ha fornito nessun commento sull’eventuale cambiamento di strategia che starebbe attuando ora Telegram.

Negli ultimi anni la popolarità delle messaggistica di Durov è notevolmente cresciuta, conquistando la fiducia di pensatori laterali e gli estremisti di destra, anche a causa delle dichiarazioni degli operatori secondo cui generalmente non collaborano con i governi e le loro autorità.

Gli esperti hanno già descritto una scena di attivisti online particolarmente estremisti, che comunicano tramite Messenger come “Terrorgramma”. In vari canali si possono trovare istruzioni su come costruire armi o mescolare veleni mortali. Gli operatori sono anche criticati perché la loro app invita alla violenza contro politici, attivisti o scienziati.

Secondo le informazioni del Der Spiegel, sono aumentati anche i contatti tra i dipendenti di Telegram e il ministero federale dell’Interno, coinvolgendo anche rappresentanti del ministero federale della giustizia tedesca. Perché, allora, Telegram continua a negare? Ai posteri l’ardua sentenza.

Published by
Antonino Gallo

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Rimborso Agenzia delle Entrate: ecco come avere oltre 150 euro a figlio

Ti spettano 150 euro a figlio con il Rimborso dell’Agenzia delle Entrate: ecco come richiederlo. …

2 ore ago
  • Guide

Google Chrome potrebbe essere acquistato proprio da lui: Open Ai sfida apertamente Google

Google Chrome, arriva la rivoluzione? Il noto browser web potrebbe essere acquistato proprio da lui:…

4 ore ago
  • App e Videogiochi

WhatsApp, ancora pochi giorni e su questi smartphone non funzionerà più

Brutte notizie per molti utenti: Whatsapp non funzionerà più su alcuni smartphone, e non è…

5 ore ago
  • Notizie

ChatGPT, all’improvviso urla e parla con voce demoniaca: l’assurda vicenda

La voce registrata di ChatGPT cambia tono e si trasforma in un terrificante demonio, spaventando…

12 ore ago
  • Notizie

Google Maps, novità in arrivo: tutto ciò che c’è da sapere prima del 18 maggio

Google Maps, ancora una grandissima novità in arrivo: cosa c'è da sapere prima del 18…

15 ore ago
  • Smartphone

Samsung Wallet e PagoPA: come pagare con il QR code

Grande novità per tutti gli utenti che posseggono uno smartphone Samsung: ora si può pagare…

18 ore ago