Sono trascorse circa due settimane dalla sottoscrizione dell’accordo tra BlackBerry e Fairfax Financial: una lettera d’intenti che prevede il passaggio del gruppo sotto l’ala di Prem Watsa per 4,7 miliardi di dollari, ma solo se entro il 4 novembre non si fanno avanti nuove pretendenti con offerte migliori.
Secondo l’agenzia Reuters, BlackBerry non avrebbe mai smesso di contattare altri possibili compratori e proprio in queste ore si sarebbero accese delle trattative separate per alcuni asset quali la rete server e una parte del portafoglio brevetti. I nomi delle compagnie interessate corrisponderebbero a Cisco Systems, Google e SAP. Entro il prossimo mercoledì, inoltre, sembrano attese le risposte di Intel, LG e Samsung circa la proposta del ceo di BlackBerry, Thorsten Heins, di rilevare la società canadese. Come dire, l’asta è ufficialmente aperta!
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