Questi vecchi fumetti ti fanno diventare ricco: è probabile che tu li abbia in casa quindi controlla.
Magari un tempo eri un amante dei fumetti e ne acquistavi a bizzeffe in cartoleria oppure nei mercatini. Ora li hai accantonati in cantina e non ci pensi più ma possono riservarti delle sorprese.
Molti dei fumetti più comuni, specie se hanno un po’ di anni, possono valere davvero tantissimi soldi. I collezionisti sono pronti a sborsare cifre da capogiro pur di aggiungerli alla loro collezione: ecco di quali si tratta.
I fumetti che valgono di più: controlla se li hai
Magari li abbiamo in cantina a prendere polvere oppure neppure ricordiamo di averli: i fumetti però possono rappresentare una fonte di guadagno non indifferente, specialmente se si tratta di alcuni titoli ed edizioni.

Diabolik, Topolino, Tex o Zagor, alcuni sono introvabili e tutti i collezionisti pagherebbero cifre altissime per averli. Ma attenzione: non tutti i fumetti valgono qualcosa. Come ogni oggetto di antiquariato, il valore dei fumetti rari è determinato da quanto si è disposti a pagare per averli. In genere, più è vecchio il fumetto e più potrebbe trattarsi di un “prezioso”: quelli che possono dare più soddisfazioni in termini di guadagno sono datati anni ’30-’50 perché oggi sono più difficili da trovare.
Ma esistono altri fumetti di valore di edizioni recenti, magari limitate o speciali, che possono valere molto. Un altro aspetto da considerare è lo stato di conservazione: meglio è tenuto e più varrà. Ed infine, meno copie in circolazioni ci sono e più il fumetto sarà di valore. Fra i fumetti più ambiti perché rari e quindi più di valore, ci sono:
- Topolino: il fumetto sul personaggio Disney più iconico ed amato. Nel 1932 venne pubblicato da Nerbini Editore il primo numero del Topolino Giornale. Poi le edizioni passarono a Mondadori che creò i libretti che conosciamo oggi. Per le copie della prima edizione, il valore si attesta attorno ai 2.500 euro
- Il Corriere dei Piccoli: nel 1908 venne pubblicato per la prima volta come supplemento del Corriere della Sera. L’edizione italiana del numero 1 vale tra i 1.500 e i 2.000 euro
- Tex: edito dalla casa editrice Bonelli. La prima serie con 29 numeri è la più rara, il cui valore si aggira intorno ai 2.000 euro
- Diabolik: un titolo fra tutti è quello che può far mettere in tasca ben 3.000 euro, ovvero “Il re del terrore”
- Zagor: il numero introvabile è “La foresta degli agguati” che vale circa 1.200 euro
- Capitan Marvel: la prima uscita, edizione 1940, vale ben 84 mila dollari.
Insomma, chi dovesse possedere uno di questi fumetti, potrebbe intascare queste somme. In ogni caso, ogni fumetto “interessante” che risponde ai requisiti visti sopra, potrebbe far guadagnare qualcosa, quindi meglio rivolgersi ad un esperto per una valutazione.