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Curiosità

Avete presente il dinosauro di Google? Adesso ha senso di esistere

Published by
Antonino Gallo

Ci hanno giocato tutti. Almeno una volta. Sicuramente i boomer, ma anche i ragazzi di fine anni ‘90, perché nel 2014 era un qualcosa che andava a singhiozzo, e capitava spesso che non ci fosse campo.

Così, mentre la pagina non si ricaricava, Google pensò bene di inserirci uno dei giochi più iconici della storia. Quella di Dyno, un Dinosauro che doveva evitare ostacoli e uccelli, un fantastico intrattenimento per riempire il tempo in assenza di connessione.

Dinosauro Google – Cellulari.it

Praticamente il primo game della storia in modalità offline, un primitivo gioco di corridori infiniti nel browser Chrome. Il personaggio principale è un simpatico dinosauro T-Rex che trotterella da qualche parte in un antico deserto.

“Project Bolan” finisce in un tweet in tv e in un tweet virale

Dyno all’inizio doveva evitare cactus poi pterodattili. Un gioco semplice? Niente affatto, perché come se non bastava superare gli ostacoli, bisognava avere dei grandi riflessi nello spingere la barra spaziatrice (per saltare), perché la velocità del gioco aumenta costantemente man mano che si avanza.

Il game ribattezzato simpaticamente gioco senza internet, può essere avviato nel browser Chrome sia su desktop che su dispositivo mobile. Il controllo è il più semplice: quando vedi quel dinosauro nero nel tuo browser a significare che non c’è connessione a Internet, premi la barra spaziatrice per avviare il gioco.

Google Dyno – Cellulari.it

La barra spaziatrice serve anche per saltare gli ostacoli. La freccia in giù serve per chinarsi. Se sei su dispositivo mobile, tocca il piccolo Chrome Dyno per entrare in azione ed evitare anche gli ostacoli.

L’obiettivo è sopravvivere il più a lungo possibile. Facile a dirsi, un po’ di meno a farsi, soprattutto quando il colore dello sfondo passa dal chiaro allo scuro (l’alterazione del giorno e della notte) dopo aver raggiunto determinati traguardi. Il gioco del T-Rex si interrompe quando non riuscirai a evitare l’ostacolo successivo o quando il segnale Internet si sarà ripristinato.

Un gioco talmente semplice ma piacevole, quello denominato anche “Project Bolan” in onore di Marc Bolan, il frontman dei “T-Rex“, una leggendaria rock band degli anni ’70, che a volte quasi ci si dispiaceva che, nel frattempo, era tornata la connessione. Un gioco talmente iconico da esser finito in un episodio dei Simpson.

Già, un Tweet diventato virale grazie a Jason O’Grady, Googler e OG Blogger ha rivelato che “la sequenza di apertura nella première della stagione 34 dei Simpson, fa cenno al gioco #OfflineDino di Google Chrome. Un motivo in più per dire, Dyno: grazie di esistere.

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Antonino Gallo

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