Sempre più persone si affidano agli assistenti vocali, il suo uso è uno degli esempi più evidenti di come l’intelligenza artificiale sia entrata prepotentemente nella vita di tutti i giorni, plasmandola. Bastano dei comandi vocali e gli utenti possono interagire con dispositivi e servizi digitali in maniera molto rapida e diretta, merito di una tecnologia in continua evoluzione che sta modificando progressivamente il rapporto tra persona e tecnologia. Un legame sempre più naturale, accessibile ed immediato. Gli assistenti vocali funzionano grazie all’integrazione di diverse tecnologie.
L’assistente vocale cattura le onde sonore della voce umana attraverso i microfoni e li converte in testo digitale. Una fase molto particolare che richiede una precisione nel pronunciare le varie frasi o i comandi perché possono alterarne l’esattezza in base alle inflessioni, ai rumori ambientali. Quando si ottiene poi il testo, si procede con il linguaggio naturale che interpreta il significato delle parole; il dialogo uomo/macchina può avere vario contenuto, può spaziare infatti dalla ricerca di informazioni ai comandi sui dispositivi smart.
La risposta AI viene generata e trasportata in audio con sintesi vocale e con voci sempre più naturali. Tra i vari assistenti vocali chiaramente uno dei più diffusi è Alexa di Amazon che si distingue per essere molto utilizzato all’interno di case sempre più smart. Vi sono diverse tipologie, da quello più basilare a quello più sofisticato. Gli assistenti vocali però non si limitano a rispondere alle domande ma svolgono delle funzioni che possono spaziare dalla gestione della casa all’intrattenimento.
Possono altresì controllare i vari dispositivi smart come le luci di casa, le serrature, in generale i sistemi di sicurezza. Alexa è anche divertimento: gli assistenti vocali in generale sono capaci – su comando – di riprodurre musica, podcast ed audiolibri. L’utilizzo degli assistenti vocali è cresciuto in maniera esponenziale e presenta numerosi vantaggi, molti dei quali già sono stati detti. Ma la domanda è un’altra ed attiene alle preoccupazioni sollevate dagli utilizzatori in merito alla questione privacy; perché è vero, ha tanti vantaggi ma come ogni cosa anche gli assistenti vocali ha degli aspetti negativi.
Desta particolare preoccupazione la questione della privacy, dato che tali dispositivi raccolgono tantissimo i dati personali, si può parlare di sicurezza o possono esserci delle problematiche? Allora la minaccia potrebbe esserci seppur i produttori cerchino di neutralizzare le info acquisite ed usate solo in casi di necessità. La sicurezza viene garantita attraverso dei protocolli robusti e trasparenza nell’uso di questi dati su cui i marchi stanno tanto lavorando. E poi è sempre fondamentale trovare un equilibrio nel suo utilizzo: un’esperienza sempre più quotidiana ma sempre rispettando i limiti etici.
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