Forse non tutti conoscono le straordinarie iniziative firmate Apple, il colosso internazionale ha un piano per le fotocamere che andrĂ a migliorare la bellezza dei tuoi scatti.
Il mondo della tecnologia è sempre in aggiornamento. Un’evoluzione continua, se non addirittura quotidiana: un’innovazione costante e tale da venirci anche difficile strare sempre al passo coi tempi. Del resto nessuno immaginava che potessimo andare così velocemente, oggi lo smartphone riesce a fare cose che vent’anni fa era impensabile. Nato infatti con lo scopo di fare telefonate e mandare sms fuori casa, nessuno poteva pensare che oggi con il telefono si fa di tutto. Si può anche lavorare, studiare, è un dispositivo assolutamente necessario.
Oltre chiaramente alle funzioni un po’ più ludiche a cui non si può dire di no. Apple si attiva periodicamente per offrire all’utenza quella chicca tecnologica interessante tale da accaparrarsi quanto più clienti possibili. Apple in quest’ultimo periodo sta investendo su una funzione molto, molto a cuore di tutte le generazioni, in particolar modo prediletta dai più giovanissimi, ovvero la funzione di scattare foto. Una vera e propria rivoluzione preannunciata nel mondo della fotografia mobile.
Grazie allo sviluppo di un nuovo sensore di immagine, Apple punta ad offrire una dinamica vicina a quella dell’occhio umano e sostituire quindi i componenti forniti da Sony per gli iPhone. Il sensore sarebbe, secondo fonti non ufficiali, in fase di test su hardware sperimentale. L’occhio umano percepisce tra i 20 ed i 30 stop, gli smartphone attuali sono tra i 10 ed i 13. Quindi, se questi test dovessero superare le prove, il nuovo sensore potrebbe addirittura superare le fotocamere professionali come la ARRI ALEXA 35, usata nel mondo del cinema.
Ci saranno due livelli principali: un sensore è incaricato di catturare la luce, la Logic Die invece è responsabile della elaborazione nonché riduzione del rumore. Al centro dell’Innovazione c’è il Lateral Overflow Integration Capacitor (LOFIC), un sistema grazie al quale ogni pixel riesce ad adattarsi a diverse intensità di luminosa all’interno della stessa immagine, così si riescono a gestire senza stress delle scene ad alto contrasto e silenzia un soggetto in controluce in modo che i dettagli rimangono preservati.
Attualmente Apple utilizza – come giĂ detto sopra – i sensori Sony per tutte le fotocamere degli iPhone, compresi i modelli Pro. Anche Sony adotta una struttura a due livelli ma il design sviluppato internamente da Apple pare avere funzioni originali ed interessanti, oltre che innovativi, in primis sotto il profilo dello spazio richiesto. Un aspetto fondamentale affinchĂ© i dispositivi rimangano sempre piĂą sottili senza che però questo consiste nel peggiorare la qualitĂ dell’immagine. Gli appassionati di fotografia ne saranno estasiati.Â
Attenzione a fare queste operazioni bancarie: l’Agenzia delle Entrate le controlla. L’Agenzia delle Entrate può…
In pochi conoscono una modalitĂ segreta di Whatsapp che si attiva semplicemente con doppio clic,…
Il tuo prossimo smartphone potrà “vedere” dentro le cose, è fantascienza? No, spettrometri in arrivo.…
Dal 19 agosto scattano nuove normative per impedire le telefonate moleste: come fare per poter…
Quando è stata l'ultima volta che avete fatto un giro nei menu della vostra PS4?…
Social tra i piĂą amati, Threads è l'alternativa di X, ormai ex-Twitter. Semplice da usare…