Ci sono dei cambiamenti che riguardano due applicazioni esclusive di Apple, e si tratta di variazioni sensibili che Apple ha dovuto per forza di cose non comunicare.
Apple ha inaugurato non solo il suo nuovo hardware, ovvero iPhone 17 in tutte le sue varianti dallo standard al 17 Pro Max, passando per l’Air e per il modello 17 Pro. La Casa di Cupertino ha infatti introdotto pure iOS 26, che però ha avuto bisogno di essere fixato con un apposito. E la nuova interfaccia grafica chiamada Liquid Glass, che è andato a sostituire il design precedente Aqua. Alla quale però in molti continuano ad essere evidentemente affezionati.
Si sa che ogni cambiamento porta sempre delle difficoltà ad essere recepito e “digerito”. Anche a distanza di ormai circa tre settimane, non sono in così pochi ad essersi trovati non proprio a loro agio con Liquid Glass. Tanto è vero che alcuni hanno deciso di restare, per quanto possibile, con la interfaccia precedente. Liquid Glass porta, tra i suoi cambiamenti, il fatto di rendere le superfici translucide, ha reso più arrotondati i pulsanti e dà un effetto profondità multivetro.
Il perché del silenzio di Apple
Apple ovviamente ha intenzione di fare in modo che l’effetto Liquid Glass si diffonda sempre di più, perché è una sorta di marchio di riconoscimento del nuovo iPhone 17, soprattutto. Anche se possono usufruire di questa interfaccia gli utenti dotati da iPhone 11 in poi, basta aggiornare a iOS 26 per potere fa si che questo diventi realtà. E l’azienda della Mela morsicata vuole estendere Liquid Glass anche a due sue app proprietarie.

Si tratta di Apple Support e di TestFlight, le quali, non a caso, hanno ottenuto un update massiccio che ha avuto come scopo non tanto quello di risolvere dei piccoli bug quanto piuttosto proprio quello di introdurre la nuova interfaccia. Una volta portato a buon fine questo aggiornamento, gli utenti possono notare in maniera distinta come le forme ed i colori di Apple Support e di TestFlight sono cambiate.
Spiccano infatti delle nuove ed inedite icone, la presenza delle trasparenze dinamiche, una morbidezza più marcata dei colori e le barre per la navigazione fluttuanti. Che sono per l’appunto le prerogative visive principali fornite da Liquid Glass. Il fatto però è che Apple è ben consapevole del fatto che c’è una porzione di utenza che si sta mostrando restia ad aggiornare i rispettiti “melafonini”.
Le variazioni in Apple Support e TestFlight
La causa non è certo per Liquid Glass quanto per il fatto che iOS 26 ha fatto le bizze, mostrando qualche bug di troppo al day one, a metà settembre scorsa. Per chi aggiorna però c’è l’update del nuovo firmware che risolverà tutto.
E per quanto riguarda la nuova interfaccia, in Apple Supoort ed in TestFlight – che servono rispettivamente per il supporto in caso di malfunzionamenti e per le fase di testing di app in versioni beta – ci sono state delle ottimizzazioni di vario tipo, tali da migliorare la quality life di fruizione.
E c’è anche Tester Matching in TestFlight, ovvero una sezione apposita che suggerisce agli utenti le app ed i progetti da provare in base agli interessi mostrati.