Apple sta continuando a sviluppare la propria lineup commerciale per la stagione 2025/2026 e tra le prossime uscite sul mercato ci sarebbe anche l’iPad Mini 8, modello che dovrebbe presentare novità sostanziali ed un nuovo target di utenza.
C’è un grande interesse e di conseguenza un grande chiacchiericcio su quelle che saranno le prossime mosse commerciali di Apple. Esattamente come successo per la nuova linea di iPhone e con il modello Air, gli esperti di settore stanno andando alla ricerca di leak e informazioni che riguardano i prossimi telefoni e tablet della compagnia americana.
La presentazione della linea 17 ha confermato l’introduzione del nuovo modello sin dal lancio, ma per il momento ha volutamente ignorato l’esistenza di un modello di iPhone foldable su cui si dice che l’azienda di Cupertino sta lavorando da tempo. Con ogni probabilità l’eventuale modello pieghevole verrà presentato in momento diverso dell’anno, anche perché si rivolge ad una fascia d’utenza differente da quella che compra solitamente gli iPhone.
Intanto da più parti si comincia a parlare dell’esistenza di un nuovo iPad Mini, il quale dovrebbe essere commercializzato nel primo trimestre (o giù di lì) del 2026. Trattandosi della versione più piccola e meno esosa della linea iPad di Apple, è probabile che siano tanti gli utenti interessati a questo nuovo modello che sarebbe l’8 e che attualmente avrebbe il nome in codice J510/J511.
Come sarà e quanto costerà il nuovo iPad mini
A darci questa informazione e i primi dettagli sulle caratteristiche tecniche è stato Mark Gurmann, non proprio l’ultimo arrivato visto che si tratta di un giornalista molto informato su questa tipologia di novità che lavora per una delle testate più affidabili del settore, ovvero Bloomberg. Secondo quanto scoperto dal giornalista, l’iPad mini 8 sarebbe dotato di un processore A19 Pro, lo stesso che montano l’iPhone 17 Air e l’iPhone 17 Pro.
Sviluppato con un processo produttivo N3P a 3 nanometri di terza generazione aggiornato, il nuovo processore di Apple garantisce maggiore velocità di esecuzione delle task ed efficienza nel calcolo dei processi. La versione installata sull’iPad Mini dovrebbe essere quella a 5 core di iPhone 17 Air, leggermente meno potente di quella montata sulla versione Pro.
Il chip vanta un Neural Engine a 16 Core che permette una compressione unificata delle immagini ed un cacthing dinamico. L’aspetto più sorprendente però è la GPU, basata su un’architettura di ultima generazione che sfrutta processi AI locali per l’upscaling delle immagini, garantendo la massima qualità con il minor consumo possibile di risorse.
L’altro punto forte dell’iPad Mini sarebbe lo schermo, visto che ci sarebbe l’intenzione di montare un pannello Oled prodotto da Samsung. La scelta offrirebbe una maggiore qualità visiva, maggiore definizione delle immagini, colori più vividi e neri più intensi. La frequenza di aggiornamento delle immagini dovrebbe attestarsi sui 120Hz e la dimensione dovrebbe essere compresa tra gli 8,3 e gli 8,7 pollici.
Per quanto riguarda il prezzo ci dovremmo attestare sulla soglia dei modelli precedenti. L’unico problema in tal senso e che sul mercato ci sono modelli concorrenti che offrono prestazioni simili a prezzi molto inferiori, possibile dunque che Apple decida di abbassarlo o di fornire una versione di fascia bassa a 499,99 ed una standard a 609.99.