Apple+cambia+App+Store%3A+Annunci+sponsorizzati+per+le+app+e+maggiori+storni+agli+sviluppatori
cellulariit
/apple-cambia-app-store-annunci-sponsorizzati-per-le-app-e-maggiori-storni-agli-sviluppatori/amp/

Apple cambia App Store: Annunci sponsorizzati per le app e maggiori storni agli sviluppatori

Published by
web developer

Come vi avevamo riportato diverso tempo fa, Apple ha deciso di rimettere mano alle logiche del proprio App Store, aprendo la strada alle sponsorizzazioni delle app. Un sistema che consentirebbe agli sviluppatori di promuovere le proprie applicazioni

I tempi di approvazione saranno sensibilmente ridotti anche se le modifiche apportate di recente hanno stabilito un buon servizio, visto che quasi tutte le applicazioni sono approvate entro 48 ore. Su questo aspetto non ci sono ancora dettagli ufficiali.

Il cambio di App Store riguarderà anche la grafica, anche per ospitare spazi pubblicitari.
Come sapete, Apple trattiene il 30% del prezzo pagato per le applicazioni mentre agli sviluppatori va il 70%. Apple ha modificato queste percentuali, lasciandole inalterate per il primo anno mentre a partire dal secondo anno di permenenza nello store, la percentual trattenuta si dimezza al 15%. Questa mossa nasce non tanto per dare più soldi agli sviluppatori, quanto per incentivarli ad adottare modelli di business su abbonamento che sarà prossimamente applicabile a tutte le categorie di applicazioni (mentre in passato era limitato per esempio a servizi audio e video, notizie o incontri). Un sistema che garantirebbe ad Apple maggiori guadagni nel tempo.
Gli sviluppatori potranno promuovere le proprie applicazioni pagando un tot per ogni click o installazione. Un sistema per favorire strumenti di app marketing da una parte e per ridurre le sovra ottimizzazioni e tutte le tecniche borderline sviluppate negli anni per promuovere indirettamente una applicazione. La promozione dovrebbe avvenire come su Google, quindi in fase di ricerca e tramite annunci sponsorizzati (in questo caso app sponsorizzate). 
Come vi avevamo riportato diverso tempo fa, Apple ha deciso di rimettere mano alle logiche del proprio App Store, aprendo la strada alle sponsorizzazioni delle app. Un sistema che consentirebbe agli sviluppatori di promuovere le proprie applicazioni direttamente dentro App Store.

Le modifiche App Store riguardano principalmente 3 aspetti:

– Advertising per le app
– Maggiori revenue share per gli sviluppatori
– Maggiore velocità di approvazione


Superate le 1,5 milioni
di applicazioni e i 60 miliardi di download, Apple ha deciso cosi di effettuare un restilyng del proprio negozio di applicazioni, cercando di accontentare le tante richieste giuste in questi anni da parte degli sviluppatori.

Vediamo punto per punto cosa cambia

Published by
web developer

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Tutti pazzi per la serie tv horror di Netflix consigliata da Stephen King: “La cosa più spaventosa che abbia mai visto”

Stephen King consiglia una serie tv horror definendola “La cosa più spaventosa che abbia mai…

4 ore ago
  • App e Videogiochi

PS5: scoperti 3 trucchi nascosti che Sony non ti ha mai detto

La PS5 ha quasi 5 anni ma non smette di riservare sorprese ai propri possessori,…

6 ore ago
  • Apple

IOS26 è arrivato, ma prima di scaricarlo controlla se il tuo telefono ha abbastanza memoria

iOS26 è finalmente disponibile per tutti i telefoni della Mela compatibili. Ma oltre a essere…

7 ore ago
  • App e Videogiochi

Audio perfetto con Spotify Premium: ascolto lossless che emoziona

Finalmente Spotify Premium mette a disposizione degli abbonati la funzione "Lossless" che permetterà di ascoltare…

10 ore ago
  • Smartphone

Come togliere il flash alle notifiche dell’iPhone e dire addio subito ai fastidiosi avvisi lampeggianti

In pochi semplici passi, è possibile disattivare il flash legato alle notifiche per una maggiore…

13 ore ago
  • Smartphone

Scopri i trucchi dell’iPhone e sblocca il potenziale nascosto che ti farà risparmiare tempo

Ci sono alcuni trucchi che permettono un utilizzo dell'iPhone migliore. Alcuni di questi, probabilmente, non…

14 ore ago