App+gratuite+%28per+finta%29+su+macOS%2C+un+fenomeno+sempre+pi%C3%B9+preoccupante
cellulariit
/app-gratuite-per-finta-su-macos-un-fenomeno-sempre-piu-preoccupante/amp/
App e Videogiochi

App gratuite (per finta) su macOS, un fenomeno sempre più preoccupante

Published by
Pasquale Conte

Un fenomeno sempre più preoccupante, che riguarderebbe in maniera specifica le app per macOS. Ecco cosa sta succedendo, stando alle diverse segnalazioni degli esperti

Stando a quanto segnalato dall’esperto Jeff Johnson su Twitter, c’è un fenomeno sempre più in espansione e che va a riguardare principalmente macOS. Ci sono tantissime app che sembrano essere gratuite, almeno al momento del download. Il problema è che, subito dopo, vengono richiesti abbonamenti o acquisti in-app.

Segnalato un grave problema di tendenza che si sta sviluppando in maniera sempre maggiore sull’App Mac Store (Adobe Stock)

Nulla di illegale, chiaramente. Ma stiamo parlando di un sistema che potrebbe infastidire gli utenti. Lo sviluppatore ha per esempio menzionando Gcalendar, la 40esima app gratuita più scaricata dal Mac App Store negli Stati Uniti e che però richiede una licenza per usufruire delle sue funzionalità.

App con abbonamenti e licenze obbligatorie, si espande il problema

Questo sviluppatore ha 9 app nel Mac App Store, che sembrano avere tutte lo stesso modello di business: download gratuito, con acquisto in-app, ma la prima volta che apri l’app è necessario un anticipo una tantum, altrimenti non funziona affatto. Nessuna prova, nessun abbonamento” ha spiegato lo sviluppatore Jeff Johnson su Twitter. Un problema in rapida espansione e che va a colpire tanto il mercato dell’App Mac Store quando gli altri store. La cosa curiosa è che, per esempio con l’app Gcalendar, i numeri rimangono altissimi a livello di download.

È la 40esima app gratuita più scaricata ed è valutata con quattro stelle di recensioni. Nonostante questo, però, andando a leggere le recensioni ci sono parecchi commenti negativi scritti da utenti reali. Scaricando un software gratuitamente, ci si aspetta di poter accedere alle principali funzionalità senza alcun tipo di problema. E invece così non è, spesso non vengono nemmeno offerti periodi di prova o trial delle potenzialità utilizzabili pagando la licenza.

Published by
Pasquale Conte

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Rimborso Agenzia delle Entrate: ecco come avere oltre 150 euro a figlio

Ti spettano 150 euro a figlio con il Rimborso dell’Agenzia delle Entrate: ecco come richiederlo. …

6 ore ago
  • Guide

Google Chrome potrebbe essere acquistato proprio da lui: Open Ai sfida apertamente Google

Google Chrome, arriva la rivoluzione? Il noto browser web potrebbe essere acquistato proprio da lui:…

8 ore ago
  • App e Videogiochi

WhatsApp, ancora pochi giorni e su questi smartphone non funzionerà più

Brutte notizie per molti utenti: Whatsapp non funzionerà più su alcuni smartphone, e non è…

9 ore ago
  • Notizie

ChatGPT, all’improvviso urla e parla con voce demoniaca: l’assurda vicenda

La voce registrata di ChatGPT cambia tono e si trasforma in un terrificante demonio, spaventando…

16 ore ago
  • Notizie

Google Maps, novità in arrivo: tutto ciò che c’è da sapere prima del 18 maggio

Google Maps, ancora una grandissima novità in arrivo: cosa c'è da sapere prima del 18…

19 ore ago
  • Smartphone

Samsung Wallet e PagoPA: come pagare con il QR code

Grande novità per tutti gli utenti che posseggono uno smartphone Samsung: ora si può pagare…

22 ore ago