La sfida dei sistemi operativi, dopo aver visto la mossa di Microsoft con Windows 10 e i piani di Apple per arrivare ad ottenere un solo sistema, sono piuttosto chiari: per conquistare il futuro le società dovranno disporre di un sistema operativo interdipendente, in grado di funzionare con la massima continuità da Pc a smartphone, passando per tablet e smartwatch.
Se Microsoft ha già svelato le proprie carte, ottenendo un grande successo in grado di rilanciare la società di Redmon ai vertici mondiali, Google da parte sua si trova oggi con due sistemi operativi separati ovvero Android in ambito mobile e Chrome Os in ambito desktop e notebook.
In futuro, forse già a partire dal 2016, Google fonderà Android e Chrome OS con un sistema operativo unico, in grado di poter essere utilizzato senza problemi su Pc cosi come su smartphone.
La notizia, inizialmente apparsa sul WSJ è stata poi confermata da Google che ha dichiarato di avere questo progetto da portare a termine entro il 2017 e una anteprima già nel corso del prossimo anno. Non a caso, Sundar Pichai, nuovo CEO di Google è attualmente a capo sia del progetto Android, sia del progetto Chrome Os.
Oggi Chrome OS, disponibile su una serie limitata di notebook, ha ottenuto un discreto successo tanto da rappresentare il 3% del mercato. Il sistema operativo Chrome OS non sparirà ma resterà come oggi, libero e opensource, quindi potenzialmente adattabile su altri progetti.
Da parte sua, invece, Google potrebbe lanciare un nuovo sistema operativo nato dalla fusione di Android e Chrome OS. Che sia quindi giunta la fine di Android?
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