Se possiedi uno smartwatch Android è ora di guardare dentro le impostazioni e controllare se hai attiva questa in particolare.
Ormai sono moltissimi i possessori di smartphone che hanno anche uno smartwatch. Del resto, con i modelli più recenti è possibile gestire il cellulare senza neanche toglierlo dalla tasca e questo rende i device molto accattivanti. Passiamo fin troppo tempo con il cellulare in mano ed è sempre utile avere delle alternative.
Con un nuovo aggiornamento in arrivo, però, il tuo smartwatch collegato al tuo smartphone Android potrebbe diventare ancora più utile e interessante da utilizzare. Arrivano infatti nuove impostazioni che devi conoscere e che aumenteranno enormemente la sicurezza del tuo piccolo ecosistema.
Anche i modelli più recenti di smartwatch hanno una quantità di funzioni limitate e lavorano come uno specchio del telefono a cui sono collegati. Ma se ti dicessimo che adesso questo collegamento può essere doppiamente utile? Già all’interno c’è una funzione che si chiama Identity Check che aiuta a gestire meglio la sicurezza dello smartphone. I colleghi di Android Authority hanno però scoperto che tra non molto potrebbe arrivare una nuova funzione all’interno di Identity Check nel momento in cui colleghi smartphone e smartwatch.
Per ora le funzioni si trovano nell’ultima beta resa disponibile. Se tutto dovesse andare come deve, la funzione arriverà quindi con il prossimo aggiornamento della versione per smartwatch del sistema operativo del robottino.
Nella nuova versione infatti, Identity Check sfrutta la presenza di segnale tra i due device come conferma che il telefono è ancora in possesso del proprietario.
Questo perché c’è una distanza massima oltre la quale la connessione tra i due device non è più possibile. Se il telefono e lo smartwatch si trovano oltre questa distanza, il sistema Identity Check richiede che venga sbloccato il device attraverso tutti gli altri sistemi di sicurezza, come per esempio i dati biometrici.
Dei tanti motivi per acquistare uno smartwatch, forse questo potrebbe essere un ottimo incentivo. Utilizzare infatti il device indossabile come sistema di sicurezza per il telefono può essere un ottimo modo per usare un orologio smart al di là di quello che questo genere di piccoli device può già fare.
Per quello che riguarda la distribuzione della nuova funzione, come accennavamo prima, si trova ancora all’interno di una beta e questo significa che occorrerà del tempo prima che diventi una funzione inserita in una versione stabile del sistema operativo. E l’indossabile può aiutarti anche se perdi il cellulare.
C’è poi anche da vedere se sarà possibile utilizzare Identity Check anche con device che non utilizzano la piattaforma di Google per gli smartwatch, ovvero quelli che non sono costruiti utilizzando direttamente Wear OS. Se avevi intenzione di comprare uno smartwatch e vuoi sfruttare queste novità in arrivo, il consiglio è chiaramente quello di scegliere un device in cui sai già esserci Wear OS.
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