Android 16, che cambiamenti per gli utenti di tutto il mondo: ecco le novità che nessuno si aspetta, fantastico!
Gli smartphone, al giorno d’oggi, sono assolutamente importanti: questi piccoli device, infatti, possono fare praticamente di tutto e aiutano l’utente anche nelle attività quotidiane.
Scegliere il giusto modello da acquistare non è mai semplice: ormai i grandi produttori lanciano ogni mese linee eccezionali dotate di grandissime funzionalità e di caratteristiche fantastiche. Dal punto di vista del sistema operativo, i due più famosi sono senza ombra di dubbio Android e iOS. Il secondo è legato principalmente al mondo iPhone mentre Android è stato sviluppato da Google ed è il più usato al mondo sia su cellulari che su tablet e viene impiegato anche su altri dispositivi come smartwatch o smart TV.
Sono tante le magnifiche caratteristiche di Android: per prima cosa, il sistema è estremamente flessibile e viene personalizzato facilmente dai produttori dei dispositivi come Samsung, Xiaomi e Google, aggiungendo interfacce proprie. Permette poi di eseguire più app contemporaneamente (garantito il multitasking) ed è strettamente integrato con tutti i servizi e le app di Google come Gmail, Google Maps, il Drive e l’Assistente (o Gemini). Secondo le ultime indiscrezioni, con Android 16 potrebbe cambiare tutto perché è in arrivo anche una super novità.
Con Android 16 può cambiare tutto: ecco la straordinaria novità che lascia tutti a bocca aperta
Qualche giorno fa è stata rilasciata una Beta 3.1 che ha chiuso il ciclo di sviluppo di Android 16 QPR1: Google è già pronto ad inaugurare il ciclo di sviluppo successivo, quello che ci porterà ad Android 16 QPR2. Il secondo aggiornamento trimestrale porterà con sé tantissime novità straordinarie.
A quanto pare, nell’era dell’intelligenza artificiale, anche Android potrebbe fare ulteriori passi in avanti: il sistema operativo starebbe per introdurre una nuova API chiamata App Functions che consentirà agli sviluppatori di esporre le funzionalità principali delle loro app all’assistente predefinito del device. Che sia l’assistente Google o Gemini (ma anche altri presenti ormai in circolazione), potrà ordinare il cibo senza dover aprire l’applicazione (basterà un semplice comando vocale).
Proprio con Android 16 QPR2 potrebbe arrivare la svolta: c’è infatti una nuova pagina nella sezione Privacy delle impostazioni di sistema denominata Agent control of other apps che permetterà agli utenti di controllare quali assistenti potranno eseguire azioni sul dispositivo.
La novità non è soltanto legata all’intelligenza artificiale: a quanto pare, il team sta lavorando anche per migliorare il controllo parentale. Avviando la configurazione del controllo genitori su Android 16 QPR2, verrà chiesto ai genitori di creare un pin e di fornire una mail di recupero. Con il PIN si potranno quindi bloccare determinate azioni ed impostare limiti specifici per le app. Con questo meccanismo, gli utenti non dovranno più inserire continuamente la password dell’account Google che era ormai un sistema scomodo. A proposito di sistemi Android, è stata stillata una classifica degli smartphone più veloci: Samsung non è nelle prime posizioni.