Il riscaldamento a pavimento non è la soluzione migliore per riscaldare casa anzi ormai è stato superato: ecco la nuova tecnologia.
Riscaldare le nostre case in inverno è cruciale se vogliamo vivere in ambienti confortevoli senza sbattere i denti e continuando a fare le nostre consuete attività senza soffrire il freddo. Eppure questa esigenza si scontra con il fatto che a fine mese le bollette sono sempre più salate!

E allora come fare? Si opta per soluzioni che permettano di riscaldare la casa senza dover spendere tanto. Si tratta di investimenti veri e propri che però vengono ammortizzati nel corso degli anni, come per esempio il riscaldamento a pavimento. Eppure questa non sembra essere più l’alternativa migliore per riscaldare gli ambienti domestici, anzi è stata superata.
La soluzione migliore rispetto al riscaldamento a pavimento: ecco cosa scegliere
Il riscaldamento a pavimento ha rappresentato per anni la soluzione migliore per avere case calde senza dover installare ingombranti e vistosi termosifoni alle pareti, senza doverli lasciare poi accesi intere giornate (con sorprese in bolletta). Nonostante la popolarità di questa tecnologia, oggi quasi più nessuno la sceglie perché si opta per soluzioni alternative che permettano di raggiungere prestazioni superiori con una spesa più contenuta.

Ora infatti la novità delle aziende si chiama “riscaldatore sotto tappeto”. Si tratta di pannelli termici sottili che possono essere posizionati sotto qualsiasi tappeto della casa, trasformandolo in una fonte di calore immediata. Con questa soluzione si soddisfano tre esigenze:
- basso consumo
- facilità installazione
- mobilità
Infatti, a differenza del riscaldamento a pavimento, i tappeti riscaldanti si installano in pochi secondi senza dove effettuare lavori invasivi. Basta srotolare il pannello, collegarlo alla corrente ed ecco che l’ambiente diventerà più caldo e accogliente. Anche il consumo energetico è un plus: con dimensioni standard di circa 280×180 cm, un singolo pannello è in grado di riscaldare un’intera stanza con un dispendio minimo di elettricità.
Quindi, le bollette saranno meno salate ma la casa sarà calda. Infine, il riscaldatore sotto tappeto si può portare anche in un’altra casa (in caso di trasferimento) senza dover smantellare nulla (cosa ovviamente impensabile per chi ha il riscaldamento a pavimento). Dunque risulta un’alternativa valida anche per chi vive in affitto o non vuole sostenere una spesa troppo importante. Il bello è che tanti modelli li puoi acquistare anche online, ad esempio su Amazon.