Amazon offre una serie di servizi compresi in abbonamento e altri che sono completamente gratuiti, uno di questi ultimi a breve cesserà di esistere: scopriamo di quale si tratta.
In questi anni Amazon ha avuto la capacità di diversificare la propria presenza sul mercato diventando qualcosa in più di una semplice azienda che si occupa di spedizioni in tutto il mondo. Il core business dell’azienda di Bezos continua ad essere la vendita e la spedizione di prodotti, ma contestualmente offre anche servizi di streaming, musica, lettura ed è diventato un produttore tech e non solo.
Tra i servizi accessori che Amazon offre ai propri utenti di certo il più noto e amato è Prime Video, app concorrente di Netflix e Disney Plus che in questi anni è riuscita diventare una concorrente seria nel settore dello streaming e che in questo 2025 ha fatto registrare un aumento dell’8% che diventa del 44% se la statistica la si porta dal 2018 ad oggi.
La popolarità di Prime Video è tale che negli Stati Uniti – base per gli affari di Amazon – viene venduta separatamente dall’abbonamento a Prime. Ad oggi l’app di streaming conta 180 milioni di utenti abbonati, numeri impressionanti che Amazon vuole far crescere ulteriormente: l’azienda americana infatti si aspetta di farli diventare 185 milioni entro la chiusura del prossimo anno fiscale (marzo 2026).
Amazon dice addio a Freevee per fare crescere ulteriormente Prime Video
Ottenere altri 5 milioni di utenti in meno di un anno sembra un’impresa titanica, anche perché la concorrenza nel settore dell’intrattenimento streaming è elevatissima. Inoltre se è vero che Prime Video è compreso nell’abbonamento ad Amazon Prime e dunque costa virtualmente nulla – e di certo costa meno della concorrenza – è anche vero che la pubblicità all’interno della versione base è diventata così ingombrante da rendere meno piacevole la visione dei contenuti.
La strategia è quella di fare confluire su Prime Video una fetta di utenza che attualmente usufruisce di film e serie tv gratuitamente grazie all’app Freevee. Si tratta di una piattaforma streaming completamente gratuita che Amazon ha lanciato nel 2019 e distribuito solo negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Austria e Germania.
A partire da agosto 2025, il catalogo di Freevee verrà aggiunto gratuitamente a Prime Video, arricchendo l’offerta presente nel servizio e diventando un motivo in più per diventare utente Prime. L’obiettivo è quello di spingere gli utenti Freevee a continuare ad usufruire del servizio all’interno di Prime, spingendoli ad accettare il costo mensile base per avere in più le serie e i film Prime Video.