Puoi essere accompagnato alla pensione anticipata con un assegno da 1500 euro al mese: i dettagli e i possibili beneficiari.
Studiare la miglior soluzione per andare in pensione non è di certo facile, anche perché il sistema attuale prevede diverse formule oltre a quelle “classiche”; tutto sta nel capire bene qual è la propria situazione, a livello personale come lavorativo, e poi procedere per informazioni su quale formula si può sfruttare.
Molti non lo sanno, ma magari si può andare in pensione in modo molto più favorevole rispetto a quanto si pensava: farsi aiutare dagli esperti del settore può farci stare molto più tranquilli rispetto al normale, e anche far valere i nostri diritti.
Ad esempio, ci sono casi in cui un lavoratore può essere accompagno alla pensione, durante 4 anni, con un assegno da 1500 euro al mese: queste sono i requisiti per usufruire di questa formula, la platea di beneficiari.
C’è un modo per essere accompagnati alla pensione, ovvero per aspettare i 67 anni per fare domanda di pensione di vecchiaia, ed è quello di accedere alla misura dell’Anticipo Pensionistico Sociale, conosciuto da tutti con l’abbreviativo di Ape sociale. Si può accedere a questa opzione con 63 anni e 5 mesi di età, ma non è accessibile a tutti i lavoratori.
In primis, infatti, è necessario che la propria mansione rientri in quelle attività considerate gravose, oppure essere invalidi, caregivers e disoccupati. Qualora si rientrasse nella prima categoria, bisogna aver accumulato anche 36 anni di contribuiti, un limite che scende a 30 anni per invalidi, caregivers e disoccupati.
Gli altri due vincoli riguardando diversi elementi: chi accede per lavoro gravoso deve avere svolto una delle attività rientrante nella categoria per 6 degli ultimi 7 anni, oppure per 7 degli ultimi 10 anni; all’Ape sociale possono accedere poi solamente i disabili con almeno il 74% di invalidità certificata. Chi assiste un disabile grave, deve vivere con lui da almeno 6 mesi, mentre i disoccupati devono aver perso involontariamente il lavoro e aver preso tutti i mesi spettanti di Naspi.
Qualora ci siano tutti i requisiti, si può ottenere un assegno “ponte” verso la pensione, del valore di una cifra massima di 1500 euro (senza indicizzazione, dunque uguale per tutti i quatto anni). Arrivati ai 67 anni, si può poi fare la domanda per la normale pensione di vecchiaia. Rispetto alla tradizionale pensione, l’Ape sociale non include la tredicesima, i trattamenti di famiglia e le maggiorazioni sociali; non è prevista poi un’ indicizzazione al tasso di inflazione.
Stai già pensando a quando preparare l’albero di Natale? Stando alla tendenza di quest’anno, puoi…
Iniziano ad intensificarsi le notizie riguardo a PS6, con il periodo di uscita, il probabile…
Ancora una novità incredibile dal gruppo Meta: WhatsApp rivoluziona l'esperienza su iPad, non è più…
Altro giorno altra truffa e stavolta a essere usata è AGCOM. La mail che può…
Sembra impossibile, eppure ci sono tecniche e impostazioni per creare video nitidi e professionali direttamente…
Anche i modelli più datati di iPhone possono avere un valore considerevole, soprattutto se in…