Cambia il volto del CID, il modulo da compilare in caso di incidente stradale, da oggi 1 luglio la nuova versione: come è diventato?
Da oggi 1 luglio cambia il volto del CID, il modulo da compilare a seguito di un incidente stradale, grazie all’introduzione della nuova versione più moderna. Il CID, che ormai si chiama CAI, ossia Constatazione Amichevole di Incidente, si rivoluziona e si trasforma in digitale, grazie a un nuovo meccanismo operativo in vigore a partire proprio da oggi.
Una rivoluzione per il settore assicurativo che promette di snellire le pratiche, rendere più agevole la compilazione del modulo, e così anche il suo invio. A partire da oggi funziona tutto telematicamente, velocizzando il processo assicurativo con il CAI digitale, da installare direttamente sul proprio smartphone. Una novità che era attesa da tempo.
La novità attesa da tempo: da oggi è possibile scaricare il CAI digitale
Il CAI digitale non sostituisce il modello cartaceo, ma rappresenta un’alternativa tecnologica e smart. Per validare il CAI digitale occorre la registrazione e bisogna apporre la firma digitale. Per il primo anno, gli automobilisti italiani potranno scegliere la modalità che preferiscono, in caso di sinistro, dopodiché, la versione cartacea sarà lentamente dismessa a partire dalla fine del 2026.
C’è tempo per abituarsi, ma grazie al CAI digitale si avranno molteplici vantaggi: prima di tutto, non serve più il foglio cartaceo, che in molti neanche possiedono o tengono in auto, e quindi al momento dell’incidente ne sono sprovvisti. Si compila tutto sul proprio telefonino, tramite l’apposita App oppure tramite il sito ufficiale della compagnia assicurativa, infine, si pone la firma digitale tramite credenziali SPID e CIE.
L’introduzione del modello digitale migliora la qualità dei dati raccolti e dei servizi di rimborso assicurativo, riduce gli errori materiali e agevola la trasmissione della documentazione. Entro 48 ore dalla compilazione, tutti i dati sono trasmessi alla compagnia assicurativa e vengono così avviate le pratiche di rimborso. È tutto velocissimo e comodo.
CAI digitale, al via da oggi, ma sarà ancora possibile utilizzate la versione cartacea
In vigore a partire dal 1 luglio 2025, il CID virtuale entra in fase di sperimentazione, tanto che molte compagnie devono ancora adeguarsi. Tuttavia, entro la fine del mese sarà disponibile per qualsiasi RCA, ma non è escluso che nella prima fase di implementazione il meccanismo vada a rilento. Comunque sia, gli automobilisti potranno continuare a utilizzare il CAI cartaceo, se si trovano più comodi.
Due scelte per decidere, in caso di sinistro. Di certo, l’introduzione del modulo digitale è una bella mossa, che fa progredire l’Italia e fa avanzare il paese nel suo processo di digitalizzazione. Un’innovazione che sarà accolta da tantissimi automobilisti e che potrebbe creare qualche piccolo problema ai guidatori più anziani, meno avvezzi alle tecnologie moderne.