Da AirPods Pro 2 all’iPhone 15: come Apple è pronta a rivoluzionare i suoi devices con la USB-C

Scatterà a settembre la transizione verso il formato USB-C. Protagonisti saranno in prima istanza iPad 10 e AirPods Pro 2, ma gli occhi sono già rivolti verso iPhone 15

Dopo il notch, c’è ancora un ultimo baluardo che separa iPhone dagli smartphone Android: la porta USB-C. Apple ha preferito continuar dritto per la propria strada, ma appare evidente che la transizione verso il nuovo corso – che poi non è così nuovo, considerata anche la presenza del summenzionato connettore all’interno degli smartphone economici – è ormai in divenire.

iPhone 15 USB-C
Uno dei vecchi iPhone con Lightning (AdobeStock)

Elemento spartiacque sarà sicuramente il prossimo keynote atteso a settembre, teatro dell’uscita dell’iPhone 14 ma, appunto, di una strategia che porterà la “mela” ad abbracciare l’ingresso USB-C su un ventaglio ancora più ampio di prodotti. Ci riferiamo soprattutto all’iPad 10, che come abbiamo visto nei giorni scorsi, abbandonerà (finalmente) il connettore proprietario Lightning, ma anche alle AirPods Pro 2, che secondo quanto raccolto dal giornalista americano Mark Gurman di Bloomberg, faranno sfoggio della porta USB-C nella custodia di ricarica.

Transizione, dicevamo all’inizio. Sì, perché se l’iPhone 14 manterrà ancora fede al Lightning, non si può dire lo stesso del futuro iPhone 15, che dovrebbe a questo punto essere il primo iPhone con una porta USB-C. Un passaggio per certi versi anche obbligato, considerato che a partire dall’autunno 2024, tutti i dispositivi elettronici portatili di piccole e medie dimensioni, inclusi smartphone, tablet, cuffie, e-reader, console di gioco portatili e fotocamere vendute all’interno dell’Unione Europea, dovranno necessariamente essere dotati di una porta USB-C.

Probabile quindi che Apple voglia forzare i tempi (ma non troppo) per non farsi trovare impreparata dinanzi alla rivoluzione del settore mobile. E chissà che il gigante di Cupertino non possa prendere la palla al balzo, compiendo un salto in avanti epocale seppure già discusso da tempo: iPhone senza porte.

iPhone 15 sarà il primo iPhone con USB-C?

iPhone 15 USB-C
Apple dovrà adeguarsi insieme agli altri produttori allo standard USB-C universale imposto dall’UE (AdobeStock)

Difficile che possa avvenire già con l’iPhone 15, e l’approccio a piccole dosi di Apple con il connettore USB-C sembra lasciar intuire che per lo smartphone Apple sprovvisto di ingressi, slot e connettori bisognerà pazientare ancora per un po’.

Ma come sarà il primo iPhone con USB-C? I vantaggi per gli utenti saranno molteplici, non soltanto in termini di universalità. Basti considerare che il connettore porterà in dote diverse migliorie, tra cui:

  • velocità di ricarica più elevate
  • velocità di trasmissioni dati migliorata
  • migliore qualità audio cablata

E chissà che con la USB-C Apple non possa adeguarsi anche agli standard di ricarica rapida dettati soprattutto dall’arrembante concorrenza cinese su Android.

Impostazioni privacy